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Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Numeri - 7

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CEI 2008

Nova Vulgata 7 7,1Factum est autem in die, qua complevit Moyses habitaculum et erexit illud unxitque et sanctificavit cum omnibus vasis suis, altare similiter et omnia vasa eius,
CEI 2008 Nm7,1 Nel giorno in cui Mosè ebbe finito di erigere la Dimora e l'ebbe unta e consacrata con tutti i suoi arredi, quando ebbe eretto l'altare e tutti i suoi arredi e li ebbe unti e consacrati,
Nova Vulgata 7,2obtulerunt principes Israel et capita familiarum, qui erant per singulas tribus praefecti eorum, qui numerati fuerant,
CEI 2008 Nm7,2i prìncipi di Israele, capi dei loro casati paterni, quelli che erano i prìncipi delle tribù e che avevano presieduto al censimento, presentarono un'offerta.
Nova Vulgata 7,3munera coram Domino sex plaustra tecta cum duodecim bobus. Unum plaustrum obtulere duo duces et unum bovem singuli; obtuleruntque ea in conspectu habitaculi.
CEI 2008 Nm7,3Portarono la loro offerta davanti al Signore: sei carri coperti e dodici capi di bestiame grosso, cioè un carro ogni due prìncipi e un bue ciascuno, e li offrirono davanti alla Dimora.
Nova Vulgata 7,4Ait autem Dominus ad Moysen:
CEI 2008 Nm7,4Il Signore disse a Mosè:
Nova Vulgata 7,5«Suscipe ab eis, ut serviant in ministerio tabernaculi conventus, et trades ea Levitis iuxta ordinem ministerii sui».
CEI 2008 Nm7,5"Prendili da loro per impiegarli al servizio della tenda del convegno e assegnali ai leviti; a ciascuno secondo il suo servizio".
Nova Vulgata 7,6Itaque cum suscepisset Moyses plaustra et boves, tradidit eos Levitis.
CEI 2008 Nm7,6Mosè prese dunque i carri e i buoi e li diede ai leviti.
Nova Vulgata 7,7Duo plaustra et quattuor boves dedit filiis Gerson, iuxta id quod habebant necessarium.
CEI 2008 Nm7,7Diede due carri e quattro buoi ai figli di Gherson, secondo il loro servizio;
Nova Vulgata 7,8Quattuor alia plaustra et octo boves dedit filiis Merari, secundum offficia sua sub manu Ithamar filii Aaron sacerdotis.
CEI 2008 Nm7,8diede quattro carri e otto buoi ai figli di Merarì, secondo il loro servizio, sotto la sorveglianza di Itamàr, figlio del sacerdote Aronne.
Nova Vulgata 7,9Filiis autem Caath non dedit plaustra et boves, quia in sanctuario serviunt et onera propriis portant umeris.
CEI 2008 Nm7,9Ma ai figli di Keat non ne diede, perché a loro incombeva il servizio del santuario e dovevano trasportarlo sulle spalle.
Nova Vulgata
7,10Igitur obtulerunt duces in dedicationem altaris die, qua unctum est, oblationem suam ante altare.
CEI 2008 Nm7,10I prìncipi presentarono l'offerta per la dedicazione dell'altare, il giorno in cui esso fu unto; i prìncipi presentarono la loro offerta di fronte all'altare.
Nova Vulgata 7,11Dixitque Dominus ad Moysen: «Singuli duces per singulos dies offerant munera in dedicationem altaris».
CEI 2008 Nm7,11Il Signore disse a Mosè: "Offriranno la loro offerta per la dedicazione dell'altare, un principe al giorno".
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7,12Primo die obtulit oblationem suam Naasson filius Aminadab de tribu Iudae. 
CEI 2008 Nm7,12Presentò l'offerta il primo giorno Nacson, figlio di Amminadàb, della tribù di Giuda;
Nova Vulgata 7,13Fueruntque in ea scutula argentea pondo centum triginta siclorum, phiala argentea habens septuaginta siclos iuxta pondus sanctuarii, utraque plena simila conspersa oleo in sacrificium,
CEI 2008 Nmla sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
7,13 Il siclo è una unità di peso; generalmente si ritiene equivalente a circa 11 grammi (vedi nota a 3,47), ma il suo valore cambiava a volte a seconda delle epoche e dei luoghi. Alcuni studiosi ritengono che in epoca babilonese, soprattutto durante l’esilio, gli Ebrei abbiano usato il siclo mesopotamico di 8,42 gr.
Nova Vulgata 7,14acetabulum ex decem siclis aureis plenum incenso,
CEI 2008 Nm7,14una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,15bos de armento et aries et agnus anniculus in holocaustum
CEI 2008 Nmun giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
7,15 olocausto: sacrificio di un animale bruciato per intero.
Nova Vulgata 7,16hircusque pro peccato;
CEI 2008 Nmun capro per il sacrificio per il peccato,
7,16 Il sacrificio per il peccato è un sacrificio di purificazione. Aveva lo scopo di eliminare gli errori commessi durante il rito.
Nova Vulgata 7,17et in sacrificio pacificorum boves duo, arietes quinque, hirci quinque, agni anniculi quinque: haec est oblatio Naasson filii Aminadab.
CEI 2008 Nme per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Nacson, figlio di Amminadàb.
7,17 La caratteristica principale del sacrificio di comunione era che l’animale immolato veniva diviso tra Dio e l’offerente, il quale durante il pasto sacro mangiava parte della vittima.
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7,18Secundo die obtulit Nathanael filius Suar dux de tribu Issachar
CEI 2008 Nm7,18Il secondo giorno, Netanèl, figlio di Suar, principe di Ìssacar, fece l'offerta.
Nova Vulgata 7,19scutulam argenteam appendentem centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos iuxta pondus sanctuarii, utramque plenam simila conspersa oleo in sacrificium,
CEI 2008 Nm7,19Offrì un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nova Vulgata 7,20acetabulum aureum habens decem siclos plenum incenso,
CEI 2008 Nm7,20una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,21bovem de armento et arietem et agnum anniculum in holocaustum
CEI 2008 Nm7,21un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
Nova Vulgata 7,22hircumque pro peccato;
CEI 2008 Nm7,22un capro per il sacrificio per il peccato,
Nova Vulgata 7,23et in sacrificio pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque: haec fuit oblatio Nathanael filii Suar.
CEI 2008 Nm7,23e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Netanèl, figlio di Suar.
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7,24Tertio die princeps filiorum Zabulon Eliab filius Helon
CEI 2008 Nm7,24Il terzo giorno fu Eliàb, figlio di Chelon, principe dei figli di Zàbulon.
Nova Vulgata 7,25obtulit scutulam argenteam appendentem centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos ad pondus sanctuarii, utramque plenam simila conspersa oleo in sacrificium,
CEI 2008 Nm7,25La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nova Vulgata 7,26acetabulum aureum appendens decem siclos plenum incenso,
CEI 2008 Nm7,26una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,27bovem de armento et arietem et agnum anniculum in holocaustum
CEI 2008 Nm7,27un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
Nova Vulgata 7,28hircumque pro peccato;
CEI 2008 Nm7,28un capro per il sacrificio per il peccato,
Nova Vulgata 7,29et in sacrificio pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque: haec est oblatio Eliab filii Helon.
CEI 2008 Nm7,29e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Eliàb, figlio di Chelon.
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7,30Die quarto princeps filiorum Ruben Elisur filius Sedeur
CEI 2008 Nm7,30Il quarto giorno fu Elisùr, figlio di Sedeùr, principe dei figli di Ruben.
Nova Vulgata 7,31obtulit scutulam argenteam appendentem centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos ad pondus sanctuarii, utramque plenam simila conspersa oleo in sacrificium,
CEI 2008 Nm7,31La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nova Vulgata 7,32acetabulum aureum appendens decem siclos plenum incenso,
CEI 2008 Nm7,32una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,33bovem de armento et arietem et agnum anniculum in holocaustum
CEI 2008 Nm7,33un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
Nova Vulgata 7,34hircumque pro peccato;
CEI 2008 Nm7,34un capro per il sacrificio per il peccato,
Nova Vulgata 7,35et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque: haec fuit oblatio Elisur filii Sedeur.
CEI 2008 Nm7,35e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Elisùr, figlio di Sedeùr.
Nova Vulgata
7,36Die quinto princeps filiorum Simeon Salamiel filius Surisaddai
CEI 2008 Nm7,36Il quinto giorno fu Selumièl, figlio di Surisaddài, principe dei figli di Simeone.
Nova Vulgata 7,37obtulit scutulam argenteam appendentem centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos ad pondus sanctuarii, utramque plenam simila conspersa oleo in sacrificium,
CEI 2008 Nm7,37La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nova Vulgata 7,38acetabulum aureum appendens decem siclos plenum incenso,
CEI 2008 Nm7,38una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,39bovem de armento et arietem et agnum anniculum in holocaustum,
CEI 2008 Nm7,39un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
Nova Vulgata 7,40hircumque pro peccato;
CEI 2008 Nm7,40un capro per il sacrificio per il peccato,
Nova Vulgata 7,41et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque: haec fuit oblatio Salamiel filii Surisaddai.
CEI 2008 Nm7,41e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Selumièl, figlio di Surisaddài.
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7,42Die sexto princeps filiorum Gad Eliasaph filius Deuel
CEI 2008 Nm7,42Il sesto giorno fu Eliasàf, figlio di Deuèl, principe dei figli di Gad.
Nova Vulgata 7,43obtulit scutulam argenteam appendentem centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos ad pondus sanctuarii, utramque plenam simila conspersa oleo in sacrificium,
CEI 2008 Nm7,43La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nova Vulgata 7,44acetabulum aureum appendens decem siclos plenum incenso, 
CEI 2008 Nm7,44una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,45bovem de armento et arietem et agnum anniculum in holocaustum,
CEI 2008 Nm7,45un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
Nova Vulgata 7,46hircumque pro peccato;
CEI 2008 Nm7,46un capro per il sacrificio per il peccato,
Nova Vulgata 7,47et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque: haec fuit oblatio Eliasaph filii Deuel.
CEI 2008 Nm7,47e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Eliasàf, figlio di Deuèl.
Nova Vulgata
7,48Die septimo princeps filiorum Ephraim Elisama filius Ammiud
CEI 2008 Nm7,48Il settimo giorno fu Elisamà, figlio di Ammiùd, principe dei figli di Èfraim.
Nova Vulgata 7,49obtulit scutulam argenteam appendentem centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos ad pondus sanctuarii, utramque plenam simila conspersa oleo in sacrificium,
CEI 2008 Nm7,49La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento del peso di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nova Vulgata 7,50acetabulum aureum appendens decem siclos plenum incenso,
CEI 2008 Nm7,50una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,51bovem de armento et arietem et agnum anniculum in holocaustum,
CEI 2008 Nm7,51un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
Nova Vulgata 7,52hircumque pro peccato;
CEI 2008 Nm7,52un capro per il sacrificio per il peccato,
Nova Vulgata 7,53et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque: haec fuit oblatio Elisama filii Ammiud.
CEI 2008 Nm7,53e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Elisamà, figlio di Ammiùd.
Nova Vulgata
7,54Die octavo princeps filiorum Manasse Gamaliel filius Phadassur
CEI 2008 Nm7,54L'ottavo giorno fu Gamlièl, figlio di Pedasùr, principe dei figli di Manasse.
Nova Vulgata 7,55obtulit scutulam argenteam appendentem centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos ad pondus sanctuarii, utramque plenam simila conspersa oleo in sacrificium,
CEI 2008 Nm7,55La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nova Vulgata 7,56acetabulum aureum appendens decem siclos plenum incenso,
CEI 2008 Nm7,56una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,57bovem de armento et arietem et agnum anniculum in holocaustum
CEI 2008 Nm7,57un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
Nova Vulgata 7,58hircumque pro peccato;
CEI 2008 Nm7,58un capro per il sacrificio per il peccato,
Nova Vulgata 7,59et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque: haec fuit oblatio Gamaliel filii Phadassur.
CEI 2008 Nm7,59e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Gamlièl, figlio di Pedasùr.
Nova Vulgata
7,60Die nono princeps filiorum Beniamin Abidan filius Gedeonis
CEI 2008 Nm7,60Il nono giorno fu Abidàn, figlio di Ghideonì, principe dei figli di Beniamino.
Nova Vulgata 7,61obtulit scutulam argenteam appendentem centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos ad pondus sanctuarii, utramque plenam simila conspersa oleo in sacrificium,
CEI 2008 Nm7,61La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nova Vulgata 7,62et acetabulum aureum appendens decem siclos plenum incenso,
CEI 2008 Nm7,62una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,63bovem de armento et arietem et agnum anniculum in holocaustum
CEI 2008 Nm7,63un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
Nova Vulgata 7,64hircumque pro peccato;
CEI 2008 Nm7,64un capro per il sacrificio per il peccato,
Nova Vulgata 7,65et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque: haec fuit oblatio Abidan filii Gedeonis.
CEI 2008 Nm7,65e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Abidàn, figlio di Ghideonì.
Nova Vulgata
7,66Die decimo princeps filiorum Dan Ahiezer filius Ammisaddai
CEI 2008 Nm7,66Il decimo giorno fu Achièzer, figlio di Ammisaddài, principe dei figli di Dan.
Nova Vulgata 7,67obtulit scutulam argenteam appendentem centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos ad pondus sanctuarii, utramque plenam simila conspersa oleo in sacrificium,
CEI 2008 Nm7,67La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nova Vulgata 7,68acetabulum aureum appendens decem siclos plenum incenso,
CEI 2008 Nm7,68una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,69bovem de armento et arietem et agnum anniculum in holocaustum
CEI 2008 Nm7,69un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
Nova Vulgata 7,70hircumque pro peccato;
CEI 2008 Nm7,70un capro per il sacrificio per il peccato,
Nova Vulgata 7,71et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque: haec fuit oblatio Ahiezer filii Ammisaddai.
CEI 2008 Nm7,71e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Achièzer, figlio di Ammisaddài.
Nova Vulgata
7,72Die undecimo princeps filiorum Aser Phegiel filius Ochran
CEI 2008 Nm7,72L'undicesimo giorno fu Paghièl, figlio di Ocran, principe dei figli di Aser.
Nova Vulgata 7,73obtulit scutulam argenteam appendentem centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos ad pondus sanctuarii, utramque plenam simila conspersa oleo in sacrificium,
CEI 2008 Nm7,73La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nova Vulgata 7,74acetabulum aureum appendens decem siclos plenum incenso,
CEI 2008 Nm7,74una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,75bovem de armento et arietem et agnum anniculum in holocaustum
CEI 2008 Nm7,75un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
Nova Vulgata 7,76hircumque pro peccato;
CEI 2008 Nm7,76un capro per il sacrificio per il peccato,
Nova Vulgata 7,77et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque: haec fuit oblatio Phegiel filii Ochran.
CEI 2008 Nm7,77e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Paghièl, figlio di Ocran.
Nova Vulgata
7,78Die duodecimo princeps filiorum Nephthali Ahira filius Enan
CEI 2008 Nm7,78Il dodicesimo giorno fu Achirà, figlio di Enan, principe dei figli di Nèftali.
Nova Vulgata 7,79obtulit scutulam argenteam appendentem centum triginta siclos, phialam argenteam habentem septuaginta siclos ad pondus sanctuarii, utramque plenam simila oleo conspersa in sacrificium,
CEI 2008 Nm7,79La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nova Vulgata 7,80acetabulum aureum appendens decem siclos plenum incenso,
CEI 2008 Nm7,80una coppa d'oro di dieci sicli piena d'incenso,
Nova Vulgata 7,81bovem de armento et arietem et agnum anniculum in holocaustum
CEI 2008 Nm7,81un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l'olocausto,
Nova Vulgata 7,82hircumque pro peccato;
CEI 2008 Nm7,82un capro per il sacrificio per il peccato,
Nova Vulgata 7,83et in hostias pacificorum boves duos, arietes quinque, hircos quinque, agnos anniculos quinque: haec fuit oblatio Ahira filii Enan.
CEI 2008 Nm7,83e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l'offerta di Achirà, figlio di Enan.
Nova Vulgata
7,84Haec in dedicatione altaris oblata sunt a principibus Israel in die, qua consecratum est: scutulae argenteae duodecim, phialae argenteae duodecim, acetabula duodecim,
CEI 2008 Nm7,84Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare da parte dei capi d'Israele, il giorno in cui esso fu unto: dodici piatti d'argento, dodici vassoi d'argento, dodici coppe d'oro;
Nova Vulgata 7,85ita ut centum triginta siclos argenti haberet una scutella, et septuaginta siclos haberet una phiala, id est in commune vasorum omnium ex argento sicli duo milia quadringenti pondere sanctuarii;
CEI 2008 Nm7,85ogni piatto d'argento era di centotrenta sicli e ogni vassoio di settanta. Totale dell'argento dei vasi: duemilaquattrocento sicli, conformi al siclo del santuario;
Nova Vulgata 7,86acetabula aurea duodecim plena incenso denos siclos appendentia pondere sanctuarii, id est simul auri sicli centum viginti;
CEI 2008 Nm7,86dodici coppe d'oro piene d'incenso, a dieci sicli per coppa, conformi al siclo del santuario. Totale dell'oro delle coppe: centoventi sicli.
Nova Vulgata 7,87omnes boves de armento in holocaustum duodecim, arietes duodecim, agni anniculi duodecim et libamenta eorum; hirci duodecim pro peccato.
CEI 2008 Nm7,87Totale del bestiame per l'olocausto: dodici giovenchi, dodici arieti, dodici agnelli di un anno con la loro oblazione, e dodici capri per il sacrificio per il peccato.
Nova Vulgata 7,88In hostias pacificorum omnes boves viginti quattuor, arietes sexaginta, hirci sexaginta, agni anniculi sexaginta: haec oblata sunt in dedicatione altaris, quando unctum est.
CEI 2008 Nm7,88Totale del bestiame per il sacrificio di comunione: ventiquattro giovenchi, sessanta arieti, sessanta capri, sessanta agnelli di un anno. Questa fu la dedicazione dell'altare, dopo che esso fu unto.
Nova Vulgata
7,89Cumque ingrederetur Moyses tabernaculum testimonii, ut consuleret oraculum, audiebat vocem loquentis ad se de propitiatorio, quod erat super arcam testimonii inter duos cherubim, unde et loquebatur ei.
CEI 2008 NmQuando Mosè entrava nella tenda del convegno per parlare con il Signore, udiva la voce che gli parlava dall'alto del propiziatorio che è sopra l'arca della Testimonianza, fra i due cherubini. Ed egli parlava a lui.


7,89 Il propiziatorio nel libro dell’Esodo viene descritto come un coperchio d’oro, che aveva due cherubini alle estremità (vedi Es 25,17-22 e la nota a Es 25,17).