Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Psalmorum - 109
Psalmorum
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CEI 2008
CEI 2008
Sal Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.
Dio della mia lode, non tacere,
Dio della mia lode, non tacere,
109,1
È considerato il salmo “imprecatorio” per eccellenza. Sono chiamati “imprecatori” alcuni salmi nei quali l’orante chiede a Dio di far ricadere, come giusta vendetta, sul capo dell’avversario, una serie di mali, come appunto avviene nei vv. 6-20 di questo salmo. Sono considerati “imprecatori”, oltre al Sal 109, in particolare i Salmi 35; 58; 69; 140; ma espressioni simili si leggono anche in altri salmi e nei profeti (ad es. Sal 55,24; 59,12-14; 79,6.10-12; 94,23; 137,8-9; Ger 17,18; 18,21-22). Vanno compresi alla luce della mentalità dell’uomo dell’AT, che vede il ristabilimento della giustizia nell’applicazione della legge del taglione e, spesso, non è in grado di distinguere tra nemici personali e nemici di YHWH. Egli pensa, inoltre, che non esistano nell’aldilà premio e punizione (vedi Gb 3,17 e nota), sicché il tempo della giustizia di Dio è limitato a questa vita. È da tener conto anche dell’enfasi tipica degli orientali. E tuttavia, generalmente, il cristiano trova difficoltà nel pregare con espressioni simili, che sente lontane dall’insegnamento e dall’esempio di Gesù, quali appaiono nei vangeli (vedi, ad es., i racconti della passione; Mt 5,38-48;...
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109,2quia os peccatoris et os dolosi super me apertum est.
Locuti sunt adversum me lingua dolosa
109,2quia os peccatoris et os dolosi super me apertum est.
Locuti sunt adversum me lingua dolosa
CEI 2008
Sal109,2 perché contro di me si sono aperte
la bocca malvagia e la bocca ingannatrice,
e mi parlano con lingua bugiarda.
la bocca malvagia e la bocca ingannatrice,
e mi parlano con lingua bugiarda.
CEI 2008
Sal109,11 L'usuraio divori tutti i suoi averi
e gli estranei saccheggino il frutto delle sue fatiche.
e gli estranei saccheggino il frutto delle sue fatiche.
CEI 2008
Sal109,13 La sua discendenza sia votata allo sterminio,
nella generazione che segue sia cancellato il suo nome.
nella generazione che segue sia cancellato il suo nome.
Nova Vulgata
109,14In memoriam redeat iniquitas patrum eius in conspectu Domini,
et peccatum matris eius non deleatur.
109,14In memoriam redeat iniquitas patrum eius in conspectu Domini,
et peccatum matris eius non deleatur.
CEI 2008
Sal109,14 La colpa dei suoi padri sia ricordata al Signore,
il peccato di sua madre non sia mai cancellato:
il peccato di sua madre non sia mai cancellato:
Nova Vulgata
109,16Pro eo quod non est recordatus facere misericordiam
et persecutus est hominem inopem et mendicum
et compunctum corde, ut mortificaret.
109,16Pro eo quod non est recordatus facere misericordiam
et persecutus est hominem inopem et mendicum
et compunctum corde, ut mortificaret.
CEI 2008
Sal109,16 Perché non si è ricordato di usare clemenza
e ha perseguitato un uomo povero e misero,
con il cuore affranto, per farlo morire.
e ha perseguitato un uomo povero e misero,
con il cuore affranto, per farlo morire.
Nova Vulgata
109,17Et dilexit maledictionem: et veniat ei;
et noluit benedictionem: et elongetur ab eo.
109,17Et dilexit maledictionem: et veniat ei;
et noluit benedictionem: et elongetur ab eo.
CEI 2008
Sal109,17 Ha amato la maledizione: ricada su di lui!
Non ha voluto la benedizione: da lui si allontani!
Non ha voluto la benedizione: da lui si allontani!
Nova Vulgata
109,18Et induit maledictionem sicut vestimentum:
et intret sicut aqua in interiora eius,
et sicut oleum in ossa eius.
109,18Et induit maledictionem sicut vestimentum:
et intret sicut aqua in interiora eius,
et sicut oleum in ossa eius.
CEI 2008
Sal109,18 Si è avvolto di maledizione come di una veste:
è penetrata come acqua nel suo intimo
e come olio nelle sue ossa.
è penetrata come acqua nel suo intimo
e come olio nelle sue ossa.
Nova Vulgata
109,20Haec retributio eorum, qui adversantur mihi apud Dominum,
et qui loquuntur mala adversus animam meam.
109,20Haec retributio eorum, qui adversantur mihi apud Dominum,
et qui loquuntur mala adversus animam meam.
CEI 2008
Sal109,20 Sia questa da parte del Signore
la ricompensa per chi mi accusa,
per chi parla male contro la mia vita.
la ricompensa per chi mi accusa,
per chi parla male contro la mia vita.
Nova Vulgata
109,21Et tu, Domine, Domine, fac mecum propter nomen tuum,
quia suavis est misericordia tua;
libera me,
109,21Et tu, Domine, Domine, fac mecum propter nomen tuum,
quia suavis est misericordia tua;
libera me,
CEI 2008
Sal109,21 Ma tu, Signore Dio,
trattami come si addice al tuo nome:
liberami, perché buona è la tua grazia.
trattami come si addice al tuo nome:
liberami, perché buona è la tua grazia.
Nova Vulgata
109,28Maledicant illi, et tu benedicas;
qui insurgunt in me, confundantur,
servus autem tuus laetabitur.
109,28Maledicant illi, et tu benedicas;
qui insurgunt in me, confundantur,
servus autem tuus laetabitur.
CEI 2008
Sal109,28 Essi maledicano pure, ma tu benedici!
Insorgano, ma siano svergognati
e il tuo servo sia nella gioia.
Insorgano, ma siano svergognati
e il tuo servo sia nella gioia.
Nova Vulgata
109,29Induantur, qui detrahunt mihi, pudore
et operiantur sicut diploide confusione sua.
109,29Induantur, qui detrahunt mihi, pudore
et operiantur sicut diploide confusione sua.
CEI 2008
Sal109,29 Si coprano d'infamia i miei accusatori,
siano avvolti di vergogna come di un mantello.
siano avvolti di vergogna come di un mantello.
CEI 2008
Sal109,31 perché si è messo alla destra del misero
per salvarlo da quelli che lo condannano.
per salvarlo da quelli che lo condannano.