Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Sapientiae - 3
Sapientiae
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CEI 2008
CEI 2008
Sap Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento li toccherà.
nessun tormento li toccherà.
Nova Vulgata
3,4Etenim, si coram hominibus tormenta passi sunt,
spes illorum immortalitate plena est;
3,4Etenim, si coram hominibus tormenta passi sunt,
spes illorum immortalitate plena est;
CEI 2008
Sap3,4Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza resta piena d'immortalità.
la loro speranza resta piena d'immortalità.
Nova Vulgata
3,5et in paucis correpti, in multis bene disponentur
quoniam Deus tentavit
eos et invenit illos dignos se.
3,5et in paucis correpti, in multis bene disponentur
quoniam Deus tentavit
eos et invenit illos dignos se.
CEI 2008
Sap3,5In cambio di una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé;
perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé;
Nova Vulgata
3,7et in tempore visitationis illorum fulgebunt
et tamquam scintillae in arundineto discurrent;
3,7et in tempore visitationis illorum fulgebunt
et tamquam scintillae in arundineto discurrent;
CEI 2008
Sap3,7Nel giorno del loro giudizio risplenderanno,
come scintille nella stoppia correranno qua e là.
come scintille nella stoppia correranno qua e là.
Nova Vulgata
3,8iudicabunt nationes et dominabuntur populis,
et regnabit Dominus illorum in perpetuum.
3,8iudicabunt nationes et dominabuntur populis,
et regnabit Dominus illorum in perpetuum.
CEI 2008
Sap3,8Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore regnerà per sempre su di loro.
e il Signore regnerà per sempre su di loro.
Nova Vulgata
3,9Qui confidunt in illo, intellegent veritatem,
et fideles in dilectione acquiescent illi,
quoniam gratia et misericordia est sanctis eius,
et visitatio electis eius.
3,9Qui confidunt in illo, intellegent veritatem,
et fideles in dilectione acquiescent illi,
quoniam gratia et misericordia est sanctis eius,
et visitatio electis eius.
CEI 2008
Sap3,9Coloro che confidano in lui comprenderanno la verità,
i fedeli nell'amore rimarranno presso di lui,
perché grazia e misericordia sono per i suoi eletti.
i fedeli nell'amore rimarranno presso di lui,
perché grazia e misericordia sono per i suoi eletti.
Nova Vulgata
3,10Impii autem, secundum quae cogitaverunt, correptionem habebunt;
qui neglexerunt iustum et a Domino recesserunt.
3,10Impii autem, secundum quae cogitaverunt, correptionem habebunt;
qui neglexerunt iustum et a Domino recesserunt.
CEI 2008
SapMa gli empi riceveranno una pena conforme ai loro pensieri;
non hanno avuto cura del giusto e si sono allontanati dal Signore.
non hanno avuto cura del giusto e si sono allontanati dal Signore.
Nova Vulgata
3,11Sapientiam enim et disciplinam qui despicit, infelix est,
et vacua est spes illorum, et labores sine fructu,
et inutilia opera eorum.
3,11Sapientiam enim et disciplinam qui despicit, infelix est,
et vacua est spes illorum, et labores sine fructu,
et inutilia opera eorum.
CEI 2008
Sap3,11Infatti è infelice chi disprezza la sapienza e l'educazione.
Vana è la loro speranza e le loro fatiche inutili,
le loro opere sono senza frutto.
Vana è la loro speranza e le loro fatiche inutili,
le loro opere sono senza frutto.
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3,12Mulieres eorum insensatae sunt,
et nequissimi filii eorum,
maledicta generatio eorum.
3,12Mulieres eorum insensatae sunt,
et nequissimi filii eorum,
maledicta generatio eorum.
Nova Vulgata
3,13Quoniam felix est sterilis et incoinquinata,
quae nescivit torum in delicto;
habebit fructum in respectione animarum.
3,13Quoniam felix est sterilis et incoinquinata,
quae nescivit torum in delicto;
habebit fructum in respectione animarum.
CEI 2008
SapFelice invece è la sterile incorrotta,
che non ha conosciuto unione peccaminosa:
avrà il frutto quando le anime saranno visitate.
che non ha conosciuto unione peccaminosa:
avrà il frutto quando le anime saranno visitate.
3,13-19
La sterilità dei giusti e la fecondità degli empi
Il libro della Sapienza corregge la concezione che vedeva nei molti figli il segno della benedizione di Dio e nella sterilità il segno della maledizione. La donna sterile e l’eunuco, l’uomo cioè impossibilitato a generare, che vivono nella virtù, avranno una ricompensa gloriosa, perché è la virtù ciò che dà senso alla vita e attira la benedizione del Signore (per l’eunuco vedi anche Is 56,3-4).
Il libro della Sapienza corregge la concezione che vedeva nei molti figli il segno della benedizione di Dio e nella sterilità il segno della maledizione. La donna sterile e l’eunuco, l’uomo cioè impossibilitato a generare, che vivono nella virtù, avranno una ricompensa gloriosa, perché è la virtù ciò che dà senso alla vita e attira la benedizione del Signore (per l’eunuco vedi anche Is 56,3-4).
Nova Vulgata
3,14Et spado, qui non operatus est per manus suas iniquitatem
nec cogitavit adversus Dominum nequissima,
dabitur enim illi fidei donum electum,
et sors in templo Domini acceptissima.
3,14Et spado, qui non operatus est per manus suas iniquitatem
nec cogitavit adversus Dominum nequissima,
dabitur enim illi fidei donum electum,
et sors in templo Domini acceptissima.
CEI 2008
Sap3,14E felice l'eunuco la cui mano non ha fatto nulla d'ingiusto
e non ha pensato male del Signore:
riceverà una ricompensa privilegiata per la sua fedeltà,
una sorte più ambita nel tempio del Signore.
e non ha pensato male del Signore:
riceverà una ricompensa privilegiata per la sua fedeltà,
una sorte più ambita nel tempio del Signore.
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3,15Bonorum enim laborum gloriosus est fructus;
et, quae non concidat, radix sapientiae.
3,15Bonorum enim laborum gloriosus est fructus;
et, quae non concidat, radix sapientiae.
CEI 2008
Sap3,15Poiché glorioso è il frutto delle opere buone
e la radice della saggezza non conosce imperfezioni.
e la radice della saggezza non conosce imperfezioni.
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3,16Filii autem adulterorum in inconsummatione erunt,
et ab iniquo toro semen exterminabitur.
3,16Filii autem adulterorum in inconsummatione erunt,
et ab iniquo toro semen exterminabitur.
CEI 2008
Sap3,16I figli degli adulteri non giungeranno a maturità,
il seme di un'unione illegittima scomparirà.
il seme di un'unione illegittima scomparirà.
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3,17Et, si quidem longae vitae erunt, in nihilum computabuntur,
et sine honore erit in novissimo senectus illorum;
3,17Et, si quidem longae vitae erunt, in nihilum computabuntur,
et sine honore erit in novissimo senectus illorum;
CEI 2008
Sap3,17Anche se avranno lunga vita, non saranno tenuti in alcun conto,
e, infine, la loro vecchiaia sarà senza onore.
e, infine, la loro vecchiaia sarà senza onore.
Nova Vulgata
3,18et, si celerius defuncti fuerint, non habebunt spem nec in die agnitionis allocutionem:
3,18et, si celerius defuncti fuerint, non habebunt spem nec in die agnitionis allocutionem: