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AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Salmi - 81

Salmi

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CEI 2008

AT ebraico 81 81,1 לַמְנַצֵּ֬חַ ׀ עַֽל־הַגִּתִּ֬ית לְאָסָֽף׃
CEI 2008 Sal Al maestro del coro. Su "I torchi". Di Asaf.
81,1 Il riferimento al culto d’Israele e alle sue feste, la centralità del primo comandamento e l’invito all’ascolto-obbedienza al Signore formano il contenuto di questo inno di lode.
AT ebraico 81,2 הַ֭רְנִינוּ לֵאלֹהִ֣ים עוּזֵּ֑נוּ הָ֝רִ֗יעוּ לֵאלֹהֵ֥י יַעֲקֹֽב׃
CEI 2008 Sal81,2 Esultate in Dio, nostra forza,
acclamate il Dio di Giacobbe!
AT ebraico 81,3 שְֽׂאוּ־זִ֭מְרָה וּתְנוּ־תֹ֑ף כִּנּ֖וֹר נָעִ֣ים עִם־נָֽבֶל׃
CEI 2008 Sal81,3 Intonate il canto e suonate il tamburello,
la cetra melodiosa con l'arpa.
AT ebraico 81,4 תִּקְע֣וּ בַחֹ֣דֶשׁ שׁוֹפָ֑ר בַּ֝כֵּ֗סֶה לְי֣וֹם חַגֵּֽנוּ׃
CEI 2008 Sal Suonate il corno nel novilunio,
nel plenilunio, nostro giorno di festa.
81,4 Al plenilunio di settembre-ottobre è legata la festa delle Capanne, che ricorda la permanenza del popolo d’Israele nel deserto, dopo l’uscita dall’Egitto. Il novilunio corrisponde al primo giorno del mese, e veniva considerato festivo.
AT ebraico 81,5 כִּ֤י חֹ֣ק לְיִשְׂרָאֵ֣ל ה֑וּא מִ֝שְׁפָּ֗ט לֵאלֹהֵ֥י יַעֲקֹֽב׃
CEI 2008 Sal81,5 Questo è un decreto per Israele,
un giudizio del Dio di Giacobbe,
AT ebraico 81,6 עֵ֤דוּת ׀ בִּֽיה֘וֹסֵ֤ף שָׂמ֗וֹ בְּ֭צֵאתוֹ עַל־אֶ֣רֶץ מִצְרָ֑יִם שְׂפַ֖ת לֹא־יָדַ֣עְתִּי אֶשְׁמָֽע׃
CEI 2008 Sal81,6 una testimonianza data a Giuseppe,
quando usciva dal paese d'Egitto.
Un linguaggio mai inteso io sento:
AT ebraico 81,7 הֲסִיר֣וֹתִי מִסֵּ֣בֶל שִׁכְמ֑וֹ כַּ֝פָּ֗יו מִדּ֥וּד תַּעֲבֹֽרְנָה׃
CEI 2008 Sal "Ho liberato dal peso la sua spalla,
le sue mani hanno deposto la cesta.
81,7 Ho liberato dal peso: si riferisce alla liberazione dai lavori pesanti, ai quali erano stati sottoposti gli Ebrei in Egitto.
AT ebraico 81,8 בַּצָּרָ֥ה קָרָ֗אתָ וָאֲחַ֫לְּצֶ֥ךָּ אֶ֭עֶנְךָ בְּסֵ֣תֶר רַ֑עַם אֶבְחָֽנְךָ֨ עַל־מֵ֖י מְרִיבָ֣ה סֶֽלָה׃
CEI 2008 Sal Hai gridato a me nell'angoscia
e io ti ho liberato;
nascosto nei tuoni ti ho dato risposta,
ti ho messo alla prova alle acque di Merìba.
81,8 A Merìba, località del deserto del Sinai, il popolo d’Israele si era ribellato a Dio (Es 17,2-7; Nm 20,2-13).
AT ebraico 81,9 שְׁמַ֣ע עַ֭מִּי וְאָעִ֣ידָה בָּ֑ךְ יִ֝שְׂרָאֵ֗ל אִם־תִּֽשְׁמַֽע־לִֽי׃
CEI 2008 Sal81,9 Ascolta, popolo mio:
contro di te voglio testimoniare.
Israele, se tu mi ascoltassi!
AT ebraico 81,10 לֹֽא־יִהְיֶ֣ה בְ֭ךָ אֵ֣ל זָ֑ר וְלֹ֥א תִ֝שְׁתַּחֲוֶ֗ה לְאֵ֣ל נֵכָֽר׃
CEI 2008 Sal81,10 Non ci sia in mezzo a te un dio estraneo
e non prostrarti a un dio straniero.
AT ebraico 81,11 אָנֹכִ֨י ׀ יְה֘וָ֤ה אֱלֹהֶ֗יךָ הַֽ֭מַּעַלְךָ מֵאֶ֣רֶץ מִצְרָ֑יִם הַרְחֶב־פִּ֝֗יךָ וַאֲמַלְאֵֽהוּ׃
CEI 2008 Sal81,11 Sono io il Signore, tuo Dio,
che ti ha fatto salire dal paese d'Egitto:
apri la tua bocca, la voglio riempire.
AT ebraico 81,12 וְלֹא־שָׁמַ֣ע עַמִּ֣י לְקוֹלִ֑י וְ֝יִשְׂרָאֵ֗ל לֹא־אָ֥בָה לִֽי׃
CEI 2008 Sal81,12 Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce,
Israele non mi ha obbedito:
AT ebraico 81,13 וָֽ֭אֲשַׁלְּחֵהוּ בִּשְׁרִיר֣וּת לִבָּ֑ם יֵ֝לְכ֗וּ בְּֽמוֹעֲצוֹתֵיהֶֽם׃
CEI 2008 Sal81,13 l'ho abbandonato alla durezza del suo cuore.
Seguano pure i loro progetti!
AT ebraico 81,14 ל֗וּ עַ֭מִּי שֹׁמֵ֣עַֽ לִ֑י יִ֝שְׂרָאֵ֗ל בִּדְרָכַ֥י יְהַלֵּֽכוּ׃
CEI 2008 Sal81,14 Se il mio popolo mi ascoltasse!
Se Israele camminasse per le mie vie!
AT ebraico 81,15 כִּ֭מְעַט אוֹיְבֵיהֶ֣ם אַכְנִ֑יעַ וְעַ֥ל צָ֝רֵיהֶ֗ם אָשִׁ֥יב יָדִֽי׃
CEI 2008 Sal81,15 Subito piegherei i suoi nemici
e contro i suoi avversari volgerei la mia mano;
AT ebraico 81,16 מְשַׂנְאֵ֣י יְ֭הוָה יְכַֽחֲשׁוּ־ל֑וֹ וִיהִ֖י עִתָּ֣ם לְעוֹלָֽם׃
CEI 2008 Sal81,16 quelli che odiano il Signore gli sarebbero sottomessi
e la loro sorte sarebbe segnata per sempre.
AT ebraico 81,17 וַֽ֭יַּאֲכִילֵהוּ מֵחֵ֣לֶב חִטָּ֑ה וּ֝מִצּ֗וּר דְּבַ֣שׁ אַשְׂבִּיעֶֽךָ׃
CEI 2008 Sal81,17 Lo nutrirei con fiore di frumento,
lo sazierei con miele dalla roccia".
Capitolo 80
Capitolo 82