AT greco - Antico Testamento - Libri Profetici - Geremia - 11
Geremia
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CEI 2008
CEI 2008
Ger Questa parola fu rivolta dal Signore a Geremia:
11,1-17
L’alleanza
Alcuni commentatori pensano che questo brano si riferisca al rinnovamento dell’alleanza celebrato dal re Giosia (vedi 2Re 22,1-23,30).
Alcuni commentatori pensano che questo brano si riferisca al rinnovamento dell’alleanza celebrato dal re Giosia (vedi 2Re 22,1-23,30).
AT greco
11,2ἀκούσατε τοὺς λόγους τῆς διαθήκης ταύτης καὶ λαλήσεις πρὸς ἄνδρας Ιουδα καὶ πρὸς τοὺς κατοικοῦντας Ιερουσαλημ
CEI 2008
Ger11,2"Riferisci agli uomini di Giuda e agli abitanti di Gerusalemme: Ascoltate le parole di questa alleanza!
AT greco
11,3καὶ ἐρεῖς πρὸς αὐτούς τάδε λέγει κύριος ὁ θεὸς Ισραηλ ἐπικατάρατος ὁ ἄνθρωπος ὃς οὐκ ἀκούσεται τῶν λόγων τῆς διαθήκης ταύτης
CEI 2008
Ger11,3Dirai loro: Dice il Signore, Dio d'Israele: Maledetto l'uomo che non ascolta le parole di questa alleanza,
AT greco
11,4ἧς ἐνετειλάμην τοῖς πατράσιν ὑμῶν ἐν ἡμέρᾳ ᾗ ἀνήγαγον αὐτοὺς ἐκ γῆς Αἰγύπτου ἐκ καμίνου τῆς σιδηρᾶς λέγων ἀκούσατε τῆς φωνῆς μου καὶ ποιήσατε πάντα ὅσα ἐὰν ἐντείλωμαι ὑμῖν καὶ ἔσεσθέ μοι εἰς λαόν καὶ ἐγὼ ἔσομαι ὑμῖν εἰς θεόν
CEI 2008
Ger11,4che io imposi ai vostri padri quando li feci uscire dalla terra d'Egitto, dal crogiolo di ferro, dicendo: "Ascoltate la mia voce ed eseguite quanto vi comando; allora voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio,
AT greco
11,5ὅπως στήσω τὸν ὅρκον μου ὃν ὤμοσα τοῖς πατράσιν ὑμῶν τοῦ δοῦναι αὐτοῖς γῆν ῥέουσαν γάλα καὶ μέλι καθὼς ἡ ἡμέρα αὕτη καὶ ἀπεκρίθην καὶ εἶπα γένοιτο κύριε
CEI 2008
Ger11,5e potrò mantenere il giuramento fatto ai vostri padri di dare loro una terra dove scorrono latte e miele, come oggi possedete"". Io risposi: "Così sia, Signore!".
AT greco
11,6καὶ εἶπεν κύριος πρός με ἀνάγνωθι τοὺς λόγους τούτους ἐν πόλεσιν Ιουδα καὶ ἔξωθεν Ιερουσαλημ λέγων ἀκούσατε τοὺς λόγους τῆς διαθήκης ταύτης καὶ ποιήσατε αὐτούς
CEI 2008
Ger11,6E il Signore mi disse: "Proclama tutte queste parole nelle città di Giuda e nelle strade di Gerusalemme, dicendo: Ascoltate le parole di questa alleanza e mettetele in pratica!
CEI 2008
Ger11,7Poiché io più volte ho scongiurato i vostri padri quando li feci uscire dalla terra d'Egitto e fino ad oggi, ammonendoli premurosamente ogni giorno: "Ascoltate la mia voce!".
CEI 2008
Ger11,8Ma essi non ascoltarono né prestarono orecchio; ognuno seguì la caparbietà del suo cuore malvagio. Perciò ho fatto ricadere su di loro tutte le parole di questa alleanza, che avevo ordinato loro di osservare e non osservarono".
AT greco
11,9καὶ εἶπεν κύριος πρός με εὑρέθη σύνδεσμος ἐν ἀνδράσιν Ιουδα καὶ ἐν τοῖς κατοικοῦσιν Ιερουσαλημ
CEI 2008
Ger11,9Il Signore mi disse: "Si è formata una congiura fra gli uomini di Giuda e gli abitanti di Gerusalemme;
AT greco
11,10ἐπεστράφησαν ἐπὶ τὰς ἀδικίας τῶν πατέρων αὐτῶν τῶν πρότερον οἳ οὐκ ἤθελον εἰσακοῦσαι τῶν λόγων μου καὶ ἰδοὺ αὐτοὶ βαδίζουσιν ὀπίσω θεῶν ἀλλοτρίων τοῦ δουλεύειν αὐτοῖς καὶ διεσκέδασαν οἶκος Ισραηλ καὶ οἶκος Ιουδα τὴν διαθήκην μου ἣν διεθέμην πρὸς τοὺς πατέρας αὐτῶν
CEI 2008
Ger11,10sono ritornati alle iniquità dei loro primi padri, che avevano rifiutato di ascoltare le mie parole, e anch'essi hanno seguito altri dèi per servirli. La casa d'Israele e la casa di Giuda hanno infranto l'alleanza che io avevo concluso con i loro padri.
AT greco
11,11διὰ τοῦτο τάδε λέγει κύριος ἰδοὺ ἐγὼ ἐπάγω ἐπὶ τὸν λαὸν τοῦτον κακά ἐξ ὧν οὐ δυνήσονται ἐξελθεῖν ἐξ αὐτῶν καὶ κεκράξονται πρός με καὶ οὐκ εἰσακούσομαι αὐτῶν
CEI 2008
Ger11,11Perciò dice il Signore: Ecco, faccio venire su di loro una sventura alla quale non potranno sfuggire. Allora grideranno verso di me, ma io non li ascolterò;
AT greco
11,12καὶ πορεύσονται πόλεις Ιουδα καὶ οἱ κατοικοῦντες Ιερουσαλημ καὶ κεκράξονται πρὸς τοὺς θεούς οἷς αὐτοὶ θυμιῶσιν αὐτοῖς μὴ σώσουσιν αὐτοὺς ἐν καιρῷ τῶν κακῶν αὐτῶν
CEI 2008
Ger11,12allora le città di Giuda e gli abitanti di Gerusalemme alzeranno grida agli dèi ai quali offrono incenso, ma quelli non li salveranno affatto nel tempo della loro sciagura.
AT greco
11,13ὅτι κατ’ ἀριθμὸν τῶν πόλεών σου ἦσαν θεοί σου Ιουδα καὶ κατ’ ἀριθμὸν ἐξόδων τῆς Ιερουσαλημ ἐτάξατε βωμοὺς θυμιᾶν τῇ Βααλ
CEI 2008
Ger11,13Poiché numerosi come le tue città sono i tuoi dèi, o Giuda; numerosi come le strade di Gerusalemme gli altari che avete eretto alla vergogna, altari per bruciare incenso a Baal.
AT greco
11,14καὶ σὺ μὴ προσεύχου περὶ τοῦ λαοῦ τούτου καὶ μὴ ἀξίου περὶ αὐτῶν ἐν δεήσει καὶ προσευχῇ ὅτι οὐκ εἰσακούσομαι ἐν τῷ καιρῷ ἐν ᾧ ἐπικαλοῦνταί με ἐν καιρῷ κακώσεως αὐτῶν
CEI 2008
Ger11,14Tu, poi, non pregare per questo popolo, non innalzare per esso suppliche e preghiere, perché non ascolterò quando mi invocheranno nella loro sventura.
AT greco
11,15τί ἡ ἠγαπημένη ἐν τῷ οἴκῳ μου ἐποίησεν βδέλυγμα μὴ εὐχαὶ καὶ κρέα ἅγια ἀφελοῦσιν ἀπὸ σοῦ τὰς κακίας σου ἢ τούτοις διαφεύξῃ
CEI 2008
Ger11,15Che fa il mio diletto nella mia casa?
Tu hai commesso azioni malvagie.
Voti e carne di sacrifici
allontanano forse da te la sventura,
per poter ancora schiamazzare di gioia?".
Tu hai commesso azioni malvagie.
Voti e carne di sacrifici
allontanano forse da te la sventura,
per poter ancora schiamazzare di gioia?".
AT greco
11,16ἐλαίαν ὡραίαν εὔσκιον τῷ εἴδει ἐκάλεσεν κύριος τὸ ὄνομά σου εἰς φωνὴν περιτομῆς αὐτῆς ἀνήφθη πῦρ ἐπ’ αὐτήν μεγάλη ἡ θλῖψις ἐπὶ σέ ἠχρεώθησαν οἱ κλάδοι αὐτῆς
CEI 2008
Ger11,16Ulivo verde, maestoso,
era il nome che il Signore ti aveva imposto.
Con grande strepito sono date al fuoco le sue foglie,
e i suoi rami sono bruciati.
era il nome che il Signore ti aveva imposto.
Con grande strepito sono date al fuoco le sue foglie,
e i suoi rami sono bruciati.
AT greco
11,17καὶ κύριος ὁ καταφυτεύσας σε ἐλάλησεν ἐπὶ σὲ κακὰ ἀντὶ τῆς κακίας οἴκου Ισραηλ καὶ οἴκου Ιουδα ὅτι ἐποίησαν ἑαυτοῖς τοῦ παροργίσαι με ἐν τῷ θυμιᾶν αὐτοὺς τῇ Βααλ
CEI 2008
Ger11,17Il Signore degli eserciti che ti ha piantato annuncia la sventura contro di te, per la malvagità che hanno commesso a proprio danno Israele e Giuda, irritandomi con il bruciare incenso a Baal.
CEI 2008
GerIl Signore me lo ha manifestato e io l'ho saputo; mi ha fatto vedere i loro intrighi.
AT greco
11,19ἐγὼ δὲ ὡς ἀρνίον ἄκακον ἀγόμενον τοῦ θύεσθαι οὐκ ἔγνων ἐπ’ ἐμὲ ἐλογίσαντο λογισμὸν πονηρὸν λέγοντες δεῦτε καὶ ἐμβάλωμεν ξύλον εἰς τὸν ἄρτον αὐτοῦ καὶ ἐκτρίψωμεν αὐτὸν ἀπὸ γῆς ζώντων καὶ τὸ ὄνομα αὐτοῦ οὐ μὴ μνησθῇ ἔτι
CEI 2008
GerE io, come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevo che tramavano contro di me, e dicevano: "Abbattiamo l'albero nel suo pieno vigore, strappiamolo dalla terra dei viventi; nessuno ricordi più il suo nome".
11,19
come un agnello: simbolo di mitezza, docilità e fiducia (vedi Is 53,7 e nota relativa).
AT greco
11,20κύριε κρίνων δίκαια δοκιμάζων νεφροὺς καὶ καρδίας ἴδοιμι τὴν παρὰ σοῦ ἐκδίκησιν ἐξ αὐτῶν ὅτι πρὸς σὲ ἀπεκάλυψα τὸ δικαίωμά μου
CEI 2008
Ger11,20Signore degli eserciti, giusto giudice,
che provi il cuore e la mente,
possa io vedere la tua vendetta su di loro,
poiché a te ho affidato la mia causa.
che provi il cuore e la mente,
possa io vedere la tua vendetta su di loro,
poiché a te ho affidato la mia causa.
AT greco
11,21διὰ τοῦτο τάδε λέγει κύριος ἐπὶ τοὺς ἄνδρας Αναθωθ τοὺς ζητοῦντας τὴν ψυχήν μου τοὺς λέγοντας οὐ μὴ προφητεύσῃς ἐπὶ τῷ ὀνόματι κυρίου εἰ δὲ μή ἀποθανῇ ἐν ταῖς χερσὶν ἡμῶν
CEI 2008
Ger11,21Riguardo agli uomini di Anatòt che vogliono la mia vita e mi dicono: "Non profetare nel nome del Signore, se no morirai per mano nostra",
AT greco
11,22ἰδοὺ ἐγὼ ἐπισκέψομαι ἐπ’ αὐτούς οἱ νεανίσκοι αὐτῶν ἐν μαχαίρᾳ ἀποθανοῦνται καὶ οἱ υἱοὶ αὐτῶν καὶ αἱ θυγατέρες αὐτῶν τελευτήσουσιν ἐν λιμῷ
CEI 2008
Ger11,22così dice il Signore degli eserciti: "Ecco, li punirò. I loro giovani moriranno di spada, i loro figli e le loro figlie moriranno di fame.
AT greco
11,23καὶ ἐγκατάλειμμα οὐκ ἔσται αὐτῶν ὅτι ἐπάξω κακὰ ἐπὶ τοὺς κατοικοῦντας ἐν Αναθωθ ἐν ἐνιαυτῷ ἐπισκέψεως αὐτῶν
CEI 2008
Ger11,23Non rimarrà di loro alcun superstite, perché manderò la sventura contro gli uomini di Anatòt nell'anno del loro castigo".