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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - Esdra - 9

Esdra

CEI 1974 Torna al libro

Nova Vulgata

CEI 1974 9 9,1 Terminate queste cose, sono venuti a trovarmi i capi per dirmi: "Il popolo d`Israele, i sacerdoti e i leviti non si sono separati dalle popolazioni locali, nonostante i loro abomini, cioè dai Cananei, Hittiti, Perizziti, Gebusei, Ammoniti, Moabiti, Egiziani, Amorrei,
Nova Vulgata Esd9,1Postquam autem haec completa sunt, accesserunt ad me principes dicentes: «Non est separatus populus Israel, sacerdotes et Levitae a populis terrarum et abominationibus eorum, Chananaei videlicet et Hetthaei et Pherezaei et Iebusaei et Ammonitarum et Moabitarum et Aegyptiorum et Amorraeorum.
CEI 1974 ma hanno preso in moglie le loro figlie per sé e per i loro figli: così hanno profanato la stirpe santa con le popolazioni locali; anzi i capi e i magistrati sono stati i primi a darsi a questa infedeltà".
9,2 I matrimoni misti erano proibiti (cfr. Es 34, 11-16. cfr. Dt 7, 1-4. cfr. Dt 23, 8) e il doloroso caso di Salomone (cfr 1 Re 11, 1-13) ne aveva dimostrato la pericolosità. Cfr Ml 2, 10-12.
Nova Vulgata Esd9,2Tulerunt enim de filiabus eorum sibi et filiis suis et commiscuerunt semen sanctum cum populis terrarum; manus etiam principum et magistratuum fuit in transgressione hac prima».
CEI 1974 9,3 Udito ciò, ho lacerato il mio vestito e il mio mantello, mi sono strappato i capelli e i peli della barba e mi sono seduto costernato.
Nova Vulgata Esd9,3Cumque audissem sermonem istum, scidi vestimentum meum et pallium et evelli capillos capitis mei et barbae et sedi maerens.
CEI 1974 9,4 Quanti tremavano per i giudizi del Dio d`Israele su questa infedeltà dei rimpatriati, si radunarono presso di me. Ma io restai seduto costernato, fino all`offerta della sera.
Nova Vulgata Esd9,4Convenerunt autem ad me omnes, qui timebant verba Dei Israel pro transgressione eorum, qui de captivitate venerant; et ego sedebam tristis usque ad sacrificium vespertinum.

CEI 1974 9,5 All`offerta della sera mi alzai dal mio stato di prostrazione e con il vestito e il mantello laceri caddi in ginocchio e ho steso le mani al mio Signore,
Nova Vulgata
Esd9,5Et in sacrificio vespertino surrexi de afflictione mea et, scisso vestimento et pallio, curvavi genua mea et expandi manus meas ad Dominum Deum meum.
CEI 1974 9,6 dissi:
Preghiera di Esdra" Mio Dio, sono confuso, ho vergogna di alzare, Dio mio, la faccia verso di te, poiché le nostre colpe si sono moltiplicate fin sopra la nostra testa; la nostra colpevolezza è aumentata fino al cielo.
Nova Vulgata
Esd9,6Et dixi: «Deus meus, confundor et erubesco levare faciem meam ad te, quoniam iniquitates nostrae multiplicatae sunt super caput nostrum, et delicta nostra creverunt usque ad caelum
CEI 1974 9,7 Dai giorni dei nostri padri fino ad oggi noi siamo stati molto colpevoli e per le nostre colpe, noi, i nostri re e i nostri sacerdoti, siamo stati dati nelle mani dei re stranieri; siamo stati consegnati alla spada, alla prigionia, alla rapina, all`insulto fino ad oggi.
Nova Vulgata Esd9,7a diebus patrum nostrorum. Peccavimus graviter usque ad diem hanc, et propter iniquitates nostras traditi sumus, ipsi et reges nostri et sacerdotes nostri, in manum regum terrarum et in gladium et in captivitatem et in rapinam et in confusionem vultus sicut et die hac.
CEI 1974 Ora, da poco, il nostro Dio ci ha fatto una grazia: ha liberato un resto di noi, dandoci un asilo nel suo luogo santo, e così il nostro Dio ha fatto brillare i nostri occhi e ci ha dato un pò di sollievo nella nostra schiavitù.
9,8 La nozione di 'resto' si carica, nei profeti, di senso religioso; è e il seme della nuova comunità messianica.
Nova Vulgata Esd9,8Et nunc ad momentum invenimus gratiam apud Dominum Deum nostrum, ut servaret nobis reliquias et figeret nobis tentorium in loco sancto eius et illuminaret oculos nostros Deus noster et daret nobis solacium modicum in servitute nostra.
CEI 1974 9,9 Perché noi siamo schiavi; ma nella nostra schiavitù il nostro Dio non ci ha abbandonati: ci ha resi graditi ai re di Persia; ci ha fatti rivivere, perché rialzassimo la casa del nostro Dio e restaurassimo le sue rovine e ci ha concesso di avere un riparo in Giuda e in Gerusalemme.
Nova Vulgata Esd9,9Quia servi sumus, et in servitute nostra non dereliquit nos Deus noster, sed inclinavit super nos misericordiam regum Persarum, ut darent nobis solacium, et erigeretur domus Dei nostri, et instaurarentur ruinae eius, et dedit nobis refugium in Iuda et Ierusalem.

CEI 1974 9,10 Ma ora, che dire, Dio nostro, dopo questo? Poiché abbiamo abbandonato i tuoi comandi
Nova Vulgata
Esd9,10Et nunc quid dicemus, Deus noster, post haec? Dereliquimus mandata tua,
CEI 1974 che tu avevi dato per mezzo dei tuoi servi, i profeti, dicendo: Il paese di cui voi andate a prendere il possesso è un paese immondo, per l`immondezza dei popoli indigeni, per le nefandezze di cui l`hanno colmato da un capo all`altro con le loro impurità.
9,11-12 Si ritornava all'antico: cfr. Lv 18, 24-25. cfr. Dt 7, 1-3. cfr. 11, 8-9 ecc.
Nova Vulgata Esd9,11quae praecepisti in manu servorum tuorum prophetarum dicens: “Terra, ad quam vos ingredimini, ut possideatis eam, terra immunda est, iuxta immunditiam populorum terrarum et abominationem eorum, qui repleverunt eam a fine usque ad finem coinquinatione sua.
CEI 1974 9,12 Per questo non dovete dare le vostre figlie ai loro figli, né prendere le loro figlie per i vostri figli; non dovrete mai contribuire alla loro prosperità e al loro benessere, così diventerete forti voi e potrete mangiare i beni del paese e lasciare un`eredità ai vostri figli per sempre.
Nova Vulgata Esd9,12Nunc ergo filias vestras ne detis filiis eorum et filias eorum ne accipiatis filiis vestris et non quaeratis pacem eorum et prosperitatem eorum usque in aeternum, ut confortemini et comedatis, quae bona sunt terrae, et heredes habeatis filios vestros usque in saeculum”.

CEI 1974 9,13 Dopo ciò che è venuto su di noi a causa delle nostre cattive azioni e per la nostra grande colpevolezza, benché tu, Dio nostro, ci abbia punito meno di quanto meritavano le nostre colpe e ci abbia concesso di formare questo gruppo di superstiti,
Nova Vulgata
Esd9,13Et post omnia, quae venerunt super nos in operibus nostris pessimis et in delicto nostro magno, quia tu, Deus noster, non iudicasti secundum iniquitates nostras et dedisti nobis salutem, sicut est hodie,
CEI 1974 9,14 potremmo forse noi tornare a violare i tuoi comandi e a imparentarci con questi popoli abominevoli? Non ti adireresti contro di noi fino a sterminarci, senza lasciare resto né superstite?
Nova Vulgata Esd9,14numquid amplius irrita faciemus mandata tua et matrimonia iungemus cum populis abominationum istarum? Numquid iratus es nobis usque ad consummationem, ut non essent reliquiae et salus?
CEI 1974 9,15 Signore, Dio di Israele, per la tua bontà è rimasto di noi oggi un gruppo di superstiti: eccoci davanti a te con la nostra colpevolezza. Ma a causa di essa non possiamo resistere alla tua presenza!".
Nova Vulgata Esd9,15Domine, Deus Israel, tua clementia superstites sumus sicut die hac! Ecce coram te sumus in delicto nostro; non enim stari potest coram te propter hoc».