Signore, a te grido, accorri in mio aiuto;
ascolta la mia voce quando t`invoco.
140,1Simile al precedente.
CEI 1974 Come incenso salga a te la mia preghiera,
le mie mani alzate come sacrificio della sera.
140,2Il sacrificio vespertino nel tempio era accompagnato dalla incensazione.
CEI 1974140,3 Poni, Signore, una custodia alla mia bocca,
sorveglia la porta delle mie labbra.
CEI 1974140,4 Non lasciare che il mio cuore si pieghi al male
e compia azioni inique con i peccatori:
che io non gusti i loro cibi deliziosi.
CEI 1974 Mi percuota il giusto e il fedele mi rimproveri,
ma l`olio dell`empio non profumi il mio capo;
tra le loro malvagità continui la mia preghiera.
140,5La metafora dell'olio, usato per gli ospiti a banchetto, esclude ogni rapporto di amicizia col peccatore.
CEI 1974140,6 Dalla rupe furono gettati i loro capi,
che da me avevano udito dolci parole.
CEI 1974140,7 Come si fende e si apre la terra,
le loro ossa furono disperse alla bocca degli inferi.
CEI 1974140,8 A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi;
in te mi rifugio, proteggi la mia vita.
CEI 1974140,9 Preservami dal laccio che mi tendono,
dagli agguati dei malfattori.
CEI 1974140,10 Gli empi cadono insieme nelle loro reti,
ma io passerò oltre incolume.