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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 33

Salmi

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NT greco

INNO A DIO, CREATORE E SIGNORE DELLA STORIA
CEI 2008 33 Esultate, o giusti, nel Signore;
per gli uomini retti è bella la lode.

33,1 Canto di lode a Dio, la cui parola è all’origine della creazione e la cui provvidenza (resa con l’immagine dell’occhio e dello sguardo) sostiene e guida l’uomo e il suo mondo. La creazione è cantata alla luce della concezione che dell’universo avevano gli antichi: in alto i cieli, nel profondo gli abissi e le acque dei mari racchiuse in contenitori, simili a un otre (v. 7).
33,1 giusti... uomini retti: l’insieme degli Israeliti raccolti in preghiera.
CEI 2008 33,2 Lodate il Signore con la cetra,
con l'arpa a dieci corde a lui cantate.

CEI 2008 33,3 Cantate al Signore un canto nuovo,
con arte suonate la cetra e acclamate,

CEI 2008 33,4 perché retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.

CEI 2008 33,5 Egli ama la giustizia e il diritto;
dell'amore del Signore è piena la terra.

CEI 2008 Dalla parola del Signore furono fatti i cieli,
dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.

33,6 ogni loro schiera: sole, luna, stelle e astri in genere costituiscono le schiere del cielo.
CEI 2008 33,7 Come in un otre raccoglie le acque del mare,
chiude in riserve gli abissi.

CEI 2008 33,8 Tema il Signore tutta la terra,
tremino davanti a lui gli abitanti del mondo,

CEI 2008 33,9 perché egli parlò e tutto fu creato,
comandò e tutto fu compiuto.

CEI 2008 33,10 Il Signore annulla i disegni delle nazioni,
rende vani i progetti dei popoli.

CEI 2008 33,11 Ma il disegno del Signore sussiste per sempre,
i progetti del suo cuore per tutte le generazioni.

CEI 2008 33,12 Beata la nazione che ha il Signore come Dio,
il popolo che egli ha scelto come sua eredità.

CEI 2008 33,13 Il Signore guarda dal cielo:
egli vede tutti gli uomini;

CEI 2008 33,14 dal trono dove siede
scruta tutti gli abitanti della terra,

CEI 2008 33,15 lui, che di ognuno ha plasmato il cuore
e ne comprende tutte le opere.

CEI 2008 33,16 Il re non si salva per un grande esercito
né un prode scampa per il suo grande vigore.

CEI 2008 33,17 Un'illusione è il cavallo per la vittoria,
e neppure un grande esercito può dare salvezza.

CEI 2008 33,18 Ecco, l'occhio del Signore è su chi lo teme,
su chi spera nel suo amore,

CEI 2008 33,19 per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame.

CEI 2008 33,20 L'anima nostra attende il Signore:
egli è nostro aiuto e nostro scudo.

CEI 2008 33,21 È in lui che gioisce il nostro cuore,
nel suo santo nome noi confidiamo.

CEI 2008 33,22 Su di noi sia il tuo amore, Signore,
come da te noi speriamo.