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AT ebraico - Antico Testamento - Altri scritti - Salmi - 129

Salmi

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CEI 2008

AT ebraico 129 129,1 שִׁ֗יר הַֽמַּ֫עֲל֥וֹת רַ֭בַּת צְרָר֣וּנִי מִנְּעוּרַ֑י יֹֽאמַר־נָ֝א יִשְׂרָאֵֽל׃
CEI 2008 Sal Canto delle salite.

Quanto mi hanno perseguitato fin dalla giovinezza
- lo dica Israele -,
129,1 Rievocando le molte situazioni di oppressione che hanno scandito la sua storia (nei vv. 1-2 l'accenno alla giovinezza forse allude alla prima oppressione, quella egiziana), la comunità d’Israele riconferma la propria fiducia nel Dio dei padri, che mai ha esitato nell’offrire salvezza e liberazione.
AT ebraico 129,2 רַ֭בַּת צְרָר֣וּנִי מִנְּעוּרָ֑י גַּ֝ם לֹא־יָ֥כְלוּ לִֽי׃
CEI 2008 Sal129,2 quanto mi hanno perseguitato fin dalla giovinezza,
ma su di me non hanno prevalso!
AT ebraico 129,3 עַל־גַּ֭בִּי חָרְשׁ֣וּ חֹרְשִׁ֑ים הֶ֝אֱרִ֗יכוּ למענותם לְמַעֲנִיתָֽם׃
CEI 2008 Sal129,3 Sul mio dorso hanno arato gli aratori,
hanno scavato lunghi solchi.
AT ebraico 129,4 יְהוָ֥ה צַדִּ֑יק קִ֝צֵּ֗ץ עֲב֣וֹת רְשָׁעִֽים׃
CEI 2008 Sal129,4 Il Signore è giusto:
ha spezzato le funi dei malvagi.
AT ebraico 129,5 יֵ֭בֹשׁוּ וְיִסֹּ֣גוּ אָח֑וֹר כֹּ֝֗ל שֹׂנְאֵ֥י צִיּֽוֹן׃
CEI 2008 Sal129,5 Si vergognino e volgano le spalle
tutti quelli che odiano Sion.
AT ebraico 129,6 יִ֭הְיוּ כַּחֲצִ֣יר גַּגּ֑וֹת שֶׁקַּדְמַ֖ת שָׁלַ֣ף יָבֵֽשׁ׃
CEI 2008 Sal Siano come l'erba dei tetti:
prima che sia strappata, è già secca;
129,6 l’erba dei tetti: cresciuta sulle terrazze in terra battuta, che facevano da tetto alle case, quindi con scarse radici.
AT ebraico 129,7 שֶׁלֹּ֤א מִלֵּ֖א כַפּ֥וֹ קוֹצֵ֗ר וְחִצְנ֥וֹ מְעַמֵּֽר׃
CEI 2008 Sal129,7 non riempie la mano al mietitore
né il grembo a chi raccoglie covoni.
AT ebraico 129,8 וְלֹ֤א אָֽמְר֨וּ ׀ הָעֹבְרִ֗ים בִּרְכַּֽת־יְהוָ֥ה אֲלֵיכֶ֑ם בֵּרַ֥כְנוּ אֶ֝תְכֶ֗ם בְּשֵׁ֣ם יְהוָֽה׃
CEI 2008 Sal129,8 I passanti non possono dire:
"La benedizione del Signore sia su di voi,
vi benediciamo nel nome del Signore".
Capitolo 128
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