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CEI 1974 - Nuovo Testamento - Vangeli - Matteo - 2

Matteo

CEI 1974 Torna al libro

Interconfessionale

CEI 1974 2 Gesù nacque a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano:
2,1 Erode morì nell'a. 750 di Roma, che corrisponde al 4 a.C. Per un errore di calcolo, nel VI sec. l'inizio dell'era cristiana fu fissata all'a. 754 di Roma; Gesù è nato probabilmente tra il 7-6 a.C.; cfr. l'età dei bambini uccisi da Erode in cfr. 2, 16. Betlemme è a circa 10 km. a sud di Gerusalemme. I magi erano capi religiosi persiani.
Interconfessionale MtGesù nacque a Betlemme, una città nella regione della Giudea, al tempo del re *Erode. Dopo la sua nascita, arrivarono a Gerusalemme alcuni uomini sapienti che venivano dall’oriente
Rimandi
2,1 Betlemme Mt 2,5; Lc 2,4.15; Gv 7,42. — Erode Lc 1,5.
Note al Testo
2,1 Betlemme: è la città dove è nato il re Davide (vedi 1 Samuele 16,1). — re Erode: è Erode detto il Grande, morto il 4 a.C.: vedi Luca 1,5. — uomini sapienti: si traduce così la parola magi, di probabile origine persiana; forse si trattava di uomini babilonesi esperti nell’osservazione e nello studio degli astri.
CEI 1974 "Dov`è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo".
2,2 La stella è da intendere come un fenomeno luminoso nell'atmosfera terrestre.
Interconfessionale Mte domandarono: «Dove si trova quel bambino, nato da poco, il re dei Giudei? In oriente abbiamo visto apparire la sua stella e siamo venuti qui per onorarlo».
CEI 1974 2,3 All`udire queste parole, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme.
Interconfessionale Mt2,3Queste parole misero in agitazione tutti gli abitanti di Gerusalemme, e specialmente il re Erode. Egli, appena lo seppe,
CEI 1974 Riuniti tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo, s`informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Messia.
2,4 " Sommi sacerdoti ", al plurale, indica il sommo sacerdote in carica e i suoi predecessori o i membri delle rispettive famiglie. Gli scribi erano i dottori della legge, i quali, con i sacerdoti e gli anziani del popolo, costituivano il sinedrio, cioè il gran Consiglio che si occupava degli affari religiosi e civili della nazione.
Interconfessionale Mt2,4radunò tutti i capi dei *sacerdoti e i *maestri della Legge e domandò loro:
— In quale luogo deve nascere il *Messia?
CEI 1974 2,5 Gli risposero: "A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta:
Interconfessionale MtEssi risposero:
— A Betlemme, nella regione della Giudea, perché il *profeta ha scritto:
Note al Testo
2,5-6 Matteo riporta alcune frasi di Michea 5,1 e 2 Samuele 5,2 per affermare l’importanza che la nascita di Gesù ha dato alla città di Betlemme.
CEI 1974 E tu, Betlemme, terra di Giuda,
non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda:
da te uscirà infatti un capo
che pascerà il mio popolo, Israele
.
2,6 Citazione di cfr. Mic 5, 1.
Interconfessionale Mt2,6Tu Betlemme, del paese di Giudea,
non sei certo la meno importante tra le città della Giudea,
perché da te uscirà un capo
che guiderà il mio popolo, Israele.
CEI 1974 2,7 Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la stella
Interconfessionale Mt2,7Allora il re Erode chiamò in segreto quei sapienti e si fece dire con esattezza quando era apparsa la stella.
CEI 1974 2,8 e li inviò a Betlemme esortandoli: "Andate e informatevi accuratamente del bambino e, quando l`avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch`io venga ad adorarlo".
Interconfessionale Mt2,8Poi li mandò a Betlemme dicendo: «Andate e cercate con ogni cura il bambino. Quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, così anch’io andrò a onorarlo».
CEI 1974 2,9 Udite le parole del re, essi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino.
CEI 1974 2,10 Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia.
CEI 1974 Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.
2,11 I doni erano di quelli che si offrivano ai re. Forse Mt si riferisce tacitamente alle profezie sull'omaggio di pagani al vero Dio nell'era messianica: cfr. Is 49, 23. cfr. 60, 5. ecc.
Interconfessionale MtEssi entrarono in quella casa e videro il bambino e sua madre, Maria. Si inginocchiarono e lo adorarono. Poi aprirono i bagagli e gli offrirono regali: oro, incenso e mirra.
Rimandi
2,11 oro e incenso Is 60,6.
Note al Testo
2,11 L’oro e l’incenso erano fra gli omaggi che secondo le attese messianiche i popoli avrebbero portato a Israele (vedi Isaia 60,6; Salmo 72,10.15); la mirra era un profumo usato in particolare per imbalsamare i cadaveri o per profumare il letto di due giovani sposi: Matteo introduce il tema del Messia Sposo.
CEI 1974 2,12 Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per un`altra strada fecero ritorno al loro paese.
Fuga in Egitto
Interconfessionale MtPiù tardi, in sogno, Dio li avvertì di non tornare dal re Erode. Essi presero allora un’altra strada e ritornarono al loro paese.
Rimandi
2,12 sogno Mt 1,20+; Gn 20,3.7; 31,24; 46,2-4; cfr. At 16,9; 18,9; 23,11.
CEI 1974 2,13 Essi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: "Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo".
Interconfessionale MtDopo la partenza dei sapienti, Giuseppe fece un sogno. L’*angelo di Dio gli apparve e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto. Erode sta cercando il bambino per ucciderlo. Tu devi rimanere là, fino a quando io non ti avvertirò».
Rimandi
2,13 L’angelo di Dio Mt 1,20+.
CEI 1974 2,14 Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto,
Interconfessionale Mt2,14Giuseppe si alzò, di notte prese con sé il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto.
CEI 1974 dove rimase fino alla morte di Erode, perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:
    Dall`Egitto ho chiamato il mio figlio.
2,15 Citazione di cfr. Os 11, 1.
Interconfessionale MtE vi rimase fino a quando non morì il re Erode. Così si realizzò quel che il Signore aveva detto per mezzo del *profeta Osea: Ho chiamato mio figlio dall’Egitto.
Rimandi
2,15 Os 11,1; cfr. Mt 1,22+.
CEI 1974 2,16 Erode, accortosi che i Magi si erano presi gioco di lui, s`infuriò e mandò ad uccidere tutti i bambini di Betlemme e del suo territorio dai due anni in giù, corrispondenti al tempo su cui era stato informato dai Magi.
Interconfessionale MtIl re Erode si accorse che i sapienti dell’oriente lo avevano ingannato e allora si infuriò. Ricordando quel che si era fatto dire da loro, calcolò il tempo; e quindi fece uccidere tutti i bambini di Betlemme e dei dintorni, dai due anni in giù.
Note al Testo
2,16-21 Qui come altrove Matteo fa ripercorrere a Gesù le esperienze di Mosè e di Israele: egli è il nuovo Mosè, ma anche il Messia che prende su di sé la storia e i pesi del suo popolo.
CEI 1974 2,17 Allora si adempì quel che era stato detto per mezzo del profeta Geremia:
Interconfessionale Mt2,17Allora si realizzò quel che Dio aveva detto per mezzo del profeta Geremia:
CEI 1974 Un grido è stato udito in Rama,
un pianto e un lamento grande;
Rachele piange i suoi figli
e non vuole essere consolata, perché non sono più.
Ritorno dall` Egitto
2,18 Citazione di cfr. Ger 31, 15. La tomba di Rachele era venerata presso Betlemme.
Interconfessionale MtUna voce si è sentita nella regione di Rama,
pianti e lunghi lamenti.
Rachele piange i suoi figli
e non vuole essere consolata,
perché essi non ci sono più.
Rimandi
2,18 Ger 31,15. — Rama Ger 40,1. — Rachele (madre di Giuseppe e di Beniamino) Gn 30,22-24; 35,16-18.
CEI 1974 2,19 Morto Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto
Interconfessionale Mt2,19Dopo la morte di Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe, in Egitto.
CEI 1974 2,20 e gli disse: "Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e và nel paese d`Israele; perché sono morti coloro che insidiavano la vita del bambino".
Interconfessionale Mt2,20L’*angelo gli disse: «Alzati, prendi il bambino e sua madre e torna nella terra d’Israele: perché ormai sono morti quelli che cercavano di far morire il bambino».
CEI 1974 2,21 Egli, alzatosi, prese con sé il bambino e sua madre, ed entrò nel paese d`Israele.
Interconfessionale Mt2,21Giuseppe si alzò, prese con sé il bambino e sua madre e ritornò nella terra d’Israele.
CEI 1974 Avendo però saputo che era re della Giudea Archelào al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nelle regioni della Galilea
2,22 Archelao fu successore di suo padre Erode nel governo della Giudea dal 4 a. C. al 6 d. C.
Interconfessionale MtMa venuto a sapere che al posto di Erode era diventato re della Giudea suo figlio Archelao, ebbe paura di fermarsi in quella regione. Informato da un sogno, partì verso la Galilea
Rimandi
2,22 Galilea 2 Re 15,29; Is 8,23; Mt 3,13; 4,23; 26,32; 28,7 par.; Gv 4,3; 7,41.52; At 1,11; 9,31; 10,37 ecc.
Note al Testo
2,22 Archelao: regnò in Giudea dal 4 a.C. al 6 d.C.
CEI 1974 e, appena giunto, andò ad abitare in una città chiamata Nazaret, perché si adempisse ciò che era stato detto dai profeti: "Sarà chiamato Nazareno".
2,23 Il nome ebraico Nazaret ha la stessa radice verbale di " germoglio ", per il quale cfr. Is 11, 1. Il villaggio sorgeva sugli ultimi contraffarti dei monti galilei, a circa 140 km. a nord di Gerusalemme.
Interconfessionale Mte andò ad abitare in un villaggio che si chiamava Nàzaret. Così si realizzò quel che Dio aveva detto per mezzo dei profeti: «Egli sarà chiamato Nazareno».
Rimandi
2,23 Nazareno Mt 21,11; 26,71; Gv 1,45; At 10,38.
Note al Testo
2,23 Nazareno: forse nel testo c’è un gioco di parole con Nàzaret: forse richiama anche la parola nazireo che indica una persona consacrata a Dio (vedi nota a Numeri 6,2 e Giudici 13,5), oppure ricorda la parola ebraica nezer che significa germoglio (vedi Isaia 11,1).