CEI 2008 - Nuovo Testamento - Atti degli Apostoli - Atti degli Apostoli - 9
Atti degli Apostoli
CEI 2008 Torna al libro
Interconfessionale
CEI 2008
9
Saulo, spirando ancora minacce e stragi contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote
Interconfessionale
AtSaulo intanto continuava a minacciare i *discepoli del Signore e faceva di tutto per farli morire. Si presentò al *sommo sacerdote,
Rimandi
9,1
Altre narrazioni della vocazione di Paolo At 22,4-21; 26,9-18. — furioso contro i cristiani At 8,3+. — discepoli (= cristiani) At 6,1+.
Note al Testo
9,1
discepoli: vedi nota a 6,1.
CEI 2008
e gli chiese lettere per le sinagoghe di Damasco, al fine di essere autorizzato a condurre in catene a Gerusalemme tutti quelli che avesse trovato, uomini e donne, appartenenti a questa Via.
9,2
La Via è il cristianesimo (vedi 16,17; 18,25.26; 19,9.23; 22,4; 24,14.22). Il sinedrio aveva giurisdizione diretta sulle sinagoghe della Giudea; di fatto poi esercitava una potestà penale anche al di fuori della Giudea, con il previo consenso dei capi della sinagoga. Per questo Saulo ha bisogno di lettere di presentazione.
Interconfessionale
Ate gli domandò una lettera di presentazione per le *sinagoghe di Damasco. Intendeva arrestare, qualora ne avesse trovati, uomini e donne, seguaci della nuova fede, e condurli a Gerusalemme.
CEI 2008
9,3E avvenne che, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco, all'improvviso lo avvolse una luce dal cielo
Interconfessionale
AtCammin facendo, mentre stava avvicinandosi a Damasco, all’improvviso una luce dal cielo lo avvolse.
Note al Testo
9,3
Dopo la Pentecoste e insieme alla conversione di Cornelio (vedi nota a 10,1), la conversione di Saulo dev’essere considerata come uno dei tre eventi che caratterizzano l’inizio del cristianesimo: in essi Luca riconosce e propone gli interventi decisivi del Signore risorto in favore della primitiva comunità cristiana.
Interconfessionale
AtAllora cadde a terra e udì una voce che gli diceva:
— Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?
— Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?
Note al Testo
9,4
Saulo: il testo greco riproduce la pronunzia ebraica del nome Saul. È anche il nome del primo re d’Israele: vedi 1 Samuele 9,2.
CEI 2008
Rispose: "Chi sei, o Signore?". Ed egli: "Io sono Gesù, che tu perséguiti!
Interconfessionale
AtE Saulo rispose:
— Chi sei, Signore?
E quello disse:
— Io sono Gesù che tu perseguiti!
— Chi sei, Signore?
E quello disse:
— Io sono Gesù che tu perseguiti!
CEI 2008
9,7Gli uomini che facevano il cammino con lui si erano fermati ammutoliti, sentendo la voce, ma non vedendo nessuno.
CEI 2008
9,8Saulo allora si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla. Così, guidandolo per mano, lo condussero a Damasco.
CEI 2008
9,10C'era a Damasco un discepolo di nome Anania. Il Signore in una visione gli disse: "Anania!". Rispose: "Eccomi, Signore!".
Interconfessionale
At9,10A Damasco viveva un cristiano che si chiamava Ananìa. Il Signore in una visione lo chiamò:
— Ananìa!
Ed egli rispose:
— Eccomi, Signore!
— Ananìa!
Ed egli rispose:
— Eccomi, Signore!
CEI 2008
E il Signore a lui: "Su, va' nella strada chiamata Diritta e cerca nella casa di Giuda un tale che ha nome Saulo, di Tarso; ecco, sta pregando
CEI 2008
9,12e ha visto in visione un uomo, di nome Anania, venire a imporgli le mani perché recuperasse la vista".
Interconfessionale
Ate ha visto in visione un uomo, di nome Ananìa, venirgli incontro e mettergli le mani sugli occhi perché ricuperi la vista.
CEI 2008
9,13Rispose Anania: "Signore, riguardo a quest'uomo ho udito da molti quanto male ha fatto ai tuoi fedeli a Gerusalemme.
Interconfessionale
AtAnanìa rispose:
— Signore, ho sentito molti parlare di quest’uomo e so quanto male ha fatto ai tuoi fedeli in Gerusalemme.
— Signore, ho sentito molti parlare di quest’uomo e so quanto male ha fatto ai tuoi fedeli in Gerusalemme.
Rimandi
9,13
accanimento contro la Chiesa At 8,3+.
Note al Testo
9,13
fedeli: oppure: cristiani, credenti: è questo il senso del termine santi (9,32.41; 26,10; 1 Corinzi 14,33 ecc.); a volte la parola greca è tradotta con popolo santo o popolo di Dio (vedi At 26,18; Romani 1,7; 1 Corinzi 1,2; 6,1-2 ecc.).
CEI 2008
9,14Inoltre, qui egli ha l'autorizzazione dei capi dei sacerdoti di arrestare tutti quelli che invocano il tuo nome".
Interconfessionale
AtSo anche che ha ottenuto dai capi dei *sacerdoti l’autorizzazione di arrestare tutti quelli che invocano il tuo nome.
CEI 2008
9,15Ma il Signore gli disse: "Va', perché egli è lo strumento che ho scelto per me, affinché porti il mio nome dinanzi alle nazioni, ai re e ai figli d'Israele;
CEI 2008
9,17Allora Anania andò, entrò nella casa, gli impose le mani e disse: "Saulo, fratello, mi ha mandato a te il Signore, quel Gesù che ti è apparso sulla strada che percorrevi, perché tu riacquisti la vista e sia colmato di Spirito Santo".
Interconfessionale
AtAllora Ananìa partì, entrò nella casa e pose le mani su di lui, dicendo: «Saulo, fratello mio! È il Signore che mi manda da te: quel Gesù che ti è apparso sulla strada che stavi percorrendo. Egli mi manda, perché tu ricuperi la vista e riceva lo *Spirito Santo».
CEI 2008
9,18E subito gli caddero dagli occhi come delle squame e recuperò la vista. Si alzò e venne battezzato,
Interconfessionale
At9,18Subito dagli occhi di Saulo caddero come delle scaglie, ed egli ricuperò la vista. Si alzò e fu battezzato.
CEI 2008
9,21E tutti quelli che lo ascoltavano si meravigliavano e dicevano: "Non è lui che a Gerusalemme infieriva contro quelli che invocavano questo nome ed era venuto qui precisamente per condurli in catene ai capi dei sacerdoti?".
Interconfessionale
AtQuanti lo ascoltavano si meravigliavano e dicevano: «Ma costui non è quel tale che a Gerusalemme perseguitava quelli che invocavano il nome di Gesù? Non è venuto qui proprio per arrestarli e portarli dai capi dei *sacerdoti?».
CEI 2008
9,22Saulo frattanto si rinfrancava sempre di più e gettava confusione tra i Giudei residenti a Damasco, dimostrando che Gesù è il Cristo.
CEI 2008
Trascorsero così parecchi giorni e i Giudei deliberarono di ucciderlo,
CEI 2008
9,24ma Saulo venne a conoscenza dei loro piani. Per riuscire a eliminarlo essi sorvegliavano anche le porte della città, giorno e notte;
CEI 2008
ma i suoi discepoli, di notte, lo presero e lo fecero scendere lungo le mura, calandolo giù in una cesta.
9,25
In 2Cor 11,32-33 Paolo accenna a questa fuga come avvenuta nel tempo in cui Areta, re dei Nabatei, aveva esteso la sua influenza su Damasco (circa 37-39 d.C.).
Interconfessionale
AtMa una notte i suoi amici lo presero, lo misero in una cesta e lo calarono giù dalle mura.
CEI 2008
Venuto a Gerusalemme, cercava di unirsi ai discepoli, ma tutti avevano paura di lui, non credendo che fosse un discepolo.
9,26-31
Saulo a Gerusalemme
Secondo Gal 1,18-19 il viaggio a Gerusalemme avvenne tre anni dopo la chiamata e là Paolo incontrò solo Pietro e Giacomo, fratello del Signore.
Secondo Gal 1,18-19 il viaggio a Gerusalemme avvenne tre anni dopo la chiamata e là Paolo incontrò solo Pietro e Giacomo, fratello del Signore.
CEI 2008
9,27Allora Bàrnaba lo prese con sé, lo condusse dagli apostoli e raccontò loro come, durante il viaggio, aveva visto il Signore che gli aveva parlato e come in Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù.
Interconfessionale
AtMa Bàrnaba lo prese con sé e lo condusse agli *apostoli. Raccontò loro che lungo la via il Signore era apparso a Saulo e gli aveva parlato, e che a Damasco Saulo aveva predicato con coraggio, per la forza che gli dava Gesù.
CEI 2008
9,28Così egli poté stare con loro e andava e veniva in Gerusalemme, predicando apertamente nel nome del Signore.
Interconfessionale
At9,28Da allora Saulo poté restare con i credenti di Gerusalemme. Si muoveva liberamente per la città e parlava apertamente nel nome del Signore.
Interconfessionale
At9,29Parlava e discuteva anche con gli Ebrei di lingua greca, ma questi cercavano di ucciderlo.
CEI 2008
Quando vennero a saperlo, i fratelli lo condussero a Cesarèa e lo fecero partire per Tarso.
9,30
Tarso: in Cilicia, è la città natale di Saulo (vedi 22,3).
CEI 2008
9,31La Chiesa era dunque in pace per tutta la Giudea, la Galilea e la Samaria: si consolidava e camminava nel timore del Signore e, con il conforto dello Spirito Santo, cresceva di numero.
CEI 2008
E avvenne che Pietro, mentre andava a far visita a tutti, si recò anche dai fedeli che abitavano a Lidda.
Interconfessionale
At9,32In quel tempo Pietro andava a visitare tutte le comunità. Si recò anche dai credenti della città di Lidda.
CEI 2008
9,33Qui trovò un uomo di nome Enea, che da otto anni giaceva su una barella perché era paralitico.
Interconfessionale
At9,33Qui trovò un certo Enea che da otto anni non poteva muoversi dal letto perché era paralitico.
CEI 2008
9,34Pietro gli disse: "Enea, Gesù Cristo ti guarisce; àlzati e rifatti il letto". E subito si alzò.
Interconfessionale
At9,34Pietro gli disse: «Enea, Gesù Cristo ti guarisce: alzati e metti in ordine il tuo letto». E subito il paralitico si alzò.
Interconfessionale
At9,35Gli abitanti di Lidda e della pianura di Saròn videro questo fatto e si convertirono al Signore.
CEI 2008
A Giaffa c'era una discepola chiamata Tabità - nome che significa Gazzella - la quale abbondava in opere buone e faceva molte elemosine.
Interconfessionale
AtTra i credenti di Giaffa vi era una certa Tabità (in greco Dorca), nome che significa «Gazzella»: essa faceva molte opere buone e dava molto in elemosina.
Rimandi
9,36
elemosina Tb 4,7-11; Mt 6,1-4; Lc 11,41; At 10,2; cfr. At 2,44-45.
Note al Testo
9,36
Giaffa: ci sono circa 20 chilometri da Lidda a Giaffa.
CEI 2008
9,37Proprio in quei giorni ella si ammalò e morì. La lavarono e la posero in una stanza al piano superiore.
Interconfessionale
At9,37Proprio in quei giorni si ammalò e morì. Allora i parenti presero il suo corpo, lo lavarono e lo deposero in una stanza al piano superiore della casa.
CEI 2008
9,38E, poiché Lidda era vicina a Giaffa, i discepoli, udito che Pietro si trovava là, gli mandarono due uomini a invitarlo: "Non indugiare, vieni da noi!".
Interconfessionale
At9,38Lidda era una città vicino a Giaffa.
I *discepoli seppero che Pietro si trovava là e mandarono da lui due uomini. Questi gli dissero: «Vieni presto da noi!».
I *discepoli seppero che Pietro si trovava là e mandarono da lui due uomini. Questi gli dissero: «Vieni presto da noi!».
CEI 2008
9,39Pietro allora si alzò e andò con loro. Appena arrivato, lo condussero al piano superiore e gli si fecero incontro tutte le vedove in pianto, che gli mostravano le tuniche e i mantelli che Gazzella confezionava quando era fra loro.
Interconfessionale
At9,39Pietro si mise subito in viaggio con loro. Appena arrivato lo condussero al piano superiore della casa. Gli andarono incontro tutte le vedove: piangendo mostravano a Pietro le tuniche e i mantelli che Tabità faceva quando era con loro.
CEI 2008
9,40Pietro fece uscire tutti e si inginocchiò a pregare; poi, rivolto al corpo, disse: "Tabità, àlzati!". Ed ella aprì gli occhi, vide Pietro e si mise a sedere.
Interconfessionale
AtAllora Pietro fece uscire tutti dalla stanza, si mise in ginocchio e pregò. Poi rivolto alla morta disse: «Tabità, alzati». La donna aprì gli occhi, guardò Pietro e si sedette.
CEI 2008
9,41Egli le diede la mano e la fece alzare, poi chiamò i fedeli e le vedove e la presentò loro viva.
Interconfessionale
At9,41Dandole la mano, Pietro la fece alzare; poi chiamò i credenti e le vedove e la presentò loro viva.
Interconfessionale
At9,42In tutta la città di Giaffa si venne a sapere di questo fatto, e molti credettero nel Signore.
CEI 2008
Pietro rimase a Giaffa parecchi giorni, presso un certo Simone, conciatore di pelli.
Interconfessionale
At9,43Pietro rimase a Giaffa parecchi giorni in casa di un certo Simone che faceva il conciatore di pelli.