Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

CEI2008

CEI 2008

BibbiaEDU-logo

CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Genesi - 11

Genesi

CEI 2008 Torna al libro

Interconfessionale

Ascolta Scarica audio
La torre di Babele e nuova genealogia
CEI 2008 11 Tutta la terra aveva un'unica lingua e uniche parole.
11,1-26 Il nome Babele (Babilonia) significa “porta di Dio”, ma viene interpretato come sinonimo di “confusione”. La storia della torre diventa emblema di quella arroganza religioso-politica che vorrebbe imporre a tutti il proprio potere, ma alla fine genera confusione e dispersione; la diversità dei popoli appare così come “divisione”, frutto negativo di quella arroganza.
Interconfessionale GnUn tempo tutta l’umanità parlava la stessa lingua e usava le stesse parole.
Rimandi
11,1-9 torre di Babele At 2,1-11.
CEI 2008 Emigrando dall'oriente, gli uomini capitarono in una pianura nella regione di Sinar e vi si stabilirono.
11,2 Sinar indica la Mesopotamia.
Interconfessionale GnEmigrati dall’oriente gli uomini trovarono una pianura nella regione di Sinar e vi si stabilirono.
Note al Testo
11,2 Sinar: con questo nome anticamente si indicava la Mesopotamia, regione tra i fiumi Tigri ed Eufrate. È il territorio che corrisponde oggi alla Siria orientale e all’Iraq.
CEI 2008 11,3Si dissero l'un l'altro: "Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco". Il mattone servì loro da pietra e il bitume da malta.
Interconfessionale GnSi dissero l’un l’altro: «Forza! Prepariamoci mattoni e cuociamoli al fuoco!». Pensarono di adoperare mattoni al posto delle pietre e bitume invece della calce.
Rimandi
11,3 mattoni e calce Es 1,14.
CEI 2008 11,4Poi dissero: "Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo, e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra".
Interconfessionale GnPoi dissero: «Forza! Costruiamoci una città! Faremo una torre alta fino al cielo! Così diventeremo famosi e non saremo dispersi in ogni parte del mondo!».
Rimandi
11,4 alta fino al cielo Is 14,12-14; Ger 51,53.
CEI 2008 11,5Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che i figli degli uomini stavano costruendo.
Interconfessionale Gn11,5Il Signore scese per osservare la città e la torre che gli uomini stavano costruendo.
CEI 2008 11,6Il Signore disse: "Ecco, essi sono un unico popolo e hanno tutti un'unica lingua; questo è l'inizio della loro opera, e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile.
Interconfessionale Gn11,6Disse: «Ecco, tutti quanti formano un sol popolo e parlano la stessa lingua. E questo non è che il principio delle loro imprese! D’ora in poi saranno in grado di fare tutto quel che vogliono!
CEI 2008 11,7Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro".
Interconfessionale Gn11,7Andiamo a confondere la loro lingua: così non potranno più capirsi tra loro».
CEI 2008 11,8Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città.
Interconfessionale Gn11,8E il Signore li disperse di là in tutto il mondo; perciò furono costretti a interrompere la costruzione della città.
CEI 2008 11,9Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra.
Interconfessionale GnLa città fu chiamata Babele (Confusione) perché fu lì che il Signore confuse la lingua degli uomini e li disperse in tutto il mondo.
Rimandi
11,9 confuse la lingua Sap 10,5. — il Signore li disperse cfr. Gv 11,52.
Note al Testo
11,9 Confusione: il nome Babele viene interpretato in ebraico come confusione, basandosi sulla somiglianza di questo termine con il verbo che significa confondere (balal, vedi v. 7).
CEI 2008 11,10Questa è la discendenza di Sem: Sem aveva cento anni quando generò Arpacsàd, due anni dopo il diluvio;
Interconfessionale GnQuesta è la lista dei discendenti di Sem. Sem generò Arpacsàd, due anni dopo il diluvio, all’età di cent’anni.
Rimandi
11,10-32 elenco genealogico 1 Cr 1,24-27; Lc 3,34-36.
Note al Testo
11,10 Questa è la lista: questa nuova lista di nomi (o genealogia) stabilisce il legame fra la storia di Noè e quella di Abramo.
CEI 2008 11,11Sem, dopo aver generato Arpacsàd, visse cinquecento anni e generò figli e figlie.
Interconfessionale Gn11,11Dopo la nascita di Arpacsàd, Sem visse altri cinquecento anni ed ebbe ancora figli e figlie.
CEI 2008 11,12Arpacsàd aveva trentacinque anni quando generò Selach;
Interconfessionale Gn11,12Arpacsàd generò Selach all’età di trentacinque anni.
CEI 2008 11,13Arpacsàd, dopo aver generato Selach, visse quattrocentotré anni e generò figli e figlie.
Interconfessionale Gn11,13Dopo la nascita di Selach, Arpacsàd visse altri quattrocentotré anni ed ebbe ancora figli e figlie.
CEI 2008 11,14Selach aveva trent'anni quando generò Eber;
Interconfessionale Gn11,14Selach generò Eber all’età di trent’anni.
CEI 2008 11,15Selach, dopo aver generato Eber, visse quattrocentotré anni e generò figli e figlie.
Interconfessionale Gn11,15Dopo la nascita di Eber, Selach visse altri quattrocentotré anni ed ebbe ancora figli e figlie.
CEI 2008 11,16Eber aveva trentaquattro anni quando generò Peleg;
Interconfessionale Gn11,16Eber generò Peleg all’età di trentaquattro anni.
CEI 2008 11,17Eber, dopo aver generato Peleg, visse quattrocentotrenta anni e generò figli e figlie.
Interconfessionale Gn11,17Dopo la nascita di Peleg, Eber visse altri quattrocentotrenta anni ed ebbe ancora figli e figlie.
CEI 2008 11,18Peleg aveva trent'anni quando generò Reu;
Interconfessionale Gn11,18Peleg generò Reu all’età di trent’anni.
CEI 2008 11,19Peleg, dopo aver generato Reu, visse duecentonove anni e generò figli e figlie.
Interconfessionale Gn11,19Dopo la nascita di Reu, Peleg visse altri duecentonove anni ed ebbe ancora figli e figlie.
CEI 2008 11,20Reu aveva trentadue anni quando generò Serug;
Interconfessionale Gn11,20Reu generò Serug all’età di trentadue anni.
CEI 2008 11,21Reu, dopo aver generato Serug, visse duecentosette anni e generò figli e figlie.
Interconfessionale Gn11,21Dopo la nascita di Serug, Reu visse altri duecentosette anni ed ebbe ancora figli e figlie.
CEI 2008 11,22Serug aveva trent'anni quando generò Nacor;
Interconfessionale Gn11,22Serug generò Nacor all’età di trent’anni.
CEI 2008 11,23Serug, dopo aver generato Nacor, visse duecento anni e generò figli e figlie.
Interconfessionale Gn11,23Dopo la nascita di Nacor, Serug visse altri duecento anni ed ebbe ancora figli e figlie.
CEI 2008 11,24Nacor aveva ventinove anni quando generò Terach;
Interconfessionale Gn11,24Nacor generò Terach all’età di ventinove anni.
CEI 2008 11,25Nacor, dopo aver generato Terach, visse centodiciannove anni e generò figli e figlie.
Interconfessionale Gn11,25Dopo la nascita di Terach, Nacor visse altri centodiciannove anni ed ebbe ancora figli e figlie.
CEI 2008 11,26Terach aveva settant'anni quando generò Abram, Nacor e Aran.
Interconfessionale Gn11,26Dopo aver compiuto i settant’anni, Terach generò Abram, Nacor e Aran.
ABRAMO
Genealogia e migrazione
CEI 2008 Questa è la discendenza di Terach: Terach generò Abram, Nacor e Aran; Aran generò Lot.
11,27-25,18 La vicenda di Abramo rappresenta l’inizio di una storia nuova: quella di una umanità che risponde a Dio nella fede. Modello di fede, Abramo rappresenta la vita come obbedienza, attesa, cammino (vedi Eb 11,8-19). Tutta la storia di Abramo è dominata dalla promessa.
11,27-12,9 Si dà inizio alla storia di Abramo presentando, attraverso una genealogia, i diversi personaggi e le prime tappe di un viaggio: da Ur (nell’attuale Iraq) a Carran verso nord, per poi piegare a sud-ovest verso Canaan. Le vie antiche evitano il deserto siriano descrivendo questo arco.
Interconfessionale Gn11,27Questo è l’elenco dei discendenti di Terach:
Terach generò Abram, Nacor e Aran. Aran generò Lot.
CEI 2008 11,28Aran poi morì alla presenza di suo padre Terach nella sua terra natale, in Ur dei Caldei.
Interconfessionale Gn11,28Aran morì nel suo paese natale, Ur dei Caldei, mentre suo padre Terach era ancora in vita.
CEI 2008 11,29Abram e Nacor presero moglie; la moglie di Abram si chiamava Sarài e la moglie di Nacor Milca, che era figlia di Aran, padre di Milca e padre di Isca.
Interconfessionale Gn11,29Abram e Nacor presero moglie: la moglie di Abram si chiamava Sarài; quella di Nacor era Milca, figlia di Aran e sorella di Isca.
CEI 2008 11,30Sarài era sterile e non aveva figli.
Interconfessionale GnSarài non aveva figli perché era sterile.
Rimandi
11,30 Sarài, sterile 16,1; 17,17.
CEI 2008 11,31Poi Terach prese Abram, suo figlio, e Lot, figlio di Aran, figlio cioè di suo figlio, e Sarài sua nuora, moglie di Abram suo figlio, e uscì con loro da Ur dei Caldei per andare nella terra di Canaan. Arrivarono fino a Carran e vi si stabilirono.
Interconfessionale GnTerach prese con sé suo figlio Abram, Lot, figlio di suo fratello Aran, Sarài, moglie di suo figlio Abram, e lasciarono Ur dei Caldei per andare nella terra di Canaan. Arrivarono nella città di Carran e si stabilirono là.
Note al Testo
11,31 Carran: città della Mesopotamia del nord.
CEI 2008 11,32La vita di Terach fu di duecentocinque anni; Terach morì a Carran.


Interconfessionale Gn11,32Terach morì a Carran all’età di duecentocinque anni.