Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - 2 Cronache - 24
Secondo libro delle Cronache 24
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CEI 1974
Ioas fa restaurare il tempio
(vedi 2 Re 12,1-17)
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Ioas divenne re all’età di sette anni e regnò a Gerusalemme per quarant’anni. Sua madre si chiamava Sibìa e veniva da Bersabea.
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24,5Radunò i sacerdoti e i leviti e disse loro: «Andate nelle città del regno di Giuda e fatevi dare da tutto Israele denaro per il tempio. Lo userete per le riparazioni annuali. Fate presto!».
Ma i leviti presero la cosa con calma.
Ma i leviti presero la cosa con calma.
CEI 1974
2Cr24,5 Radunò i sacerdoti e i leviti e disse loro: "Andate nelle città di Giuda e raccogliete ogni anno da tutti gli Israeliti denaro per restaurare il tempio del vostro Dio. Cercate di sollecitare il lavoro". Ma i leviti non mostrarono nessuna fretta.
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Allora il re convocò Ioiadà, loro capo, e gli disse: «Perché non hai imposto ai leviti di riscuotere il denaro a Gerusalemme e in tutto il regno? Questa è la tassa che Mosè, servo del Signore, e l’assemblea degli Israeliti istituirono allora a favore della tenda dove erano custoditi gli insegnamenti del Signore.
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24,7Sai che Atalia, quella perfida donna, e i suoi seguaci hanno lasciato andare in rovina il tempio. Anzi hanno adoperato i suoi oggetti sacri per il culto del dio Baal».
CEI 1974
2Cr24,7 L`empia Atalia, infatti, e i suoi adepti hanno dilapidato il tempio di Dio; perfino tutte le cose consacrate del tempio hanno adoperato per i Baal".
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24,8Il re ordinò di fabbricare una cassa e di metterla davanti al tempio, vicino all’ingresso.
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24,9Poi diffuse a Gerusalemme e nel territorio di Giuda l’ordine di dare l’offerta per il Signore, quella che Mosè, servo di Dio, aveva imposto nel deserto agli Israeliti.
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2Cr24,9 Quindi fecero un proclama in Giuda e in Gerusalemme perché si portasse al Signore la tassa imposta da Mosè servo di Dio a Israele nel deserto.
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24,10Tutti, autorità e popolo, furono contenti di deporre il loro contributo nella cassa, che presto fu piena.
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2Cr24,10 Tutti i capi e tutto il popolo si rallegrarono e portarono il denaro che misero nella cassa fino a riempirla.
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24,11Quando i leviti, incaricati dal re, ispezionarono la cassa, vi trovarono grande quantità di denaro. Allora vennero il segretario del re e il rappresentante del sommo sacerdote, vuotarono la cassa e la fecero rimettere al suo posto. Da allora fecero così ogni giorno e si raccolse molto denaro.
CEI 1974
2Cr24,11 Quando la cassa veniva portata per l`ispezione reale affidata ai leviti ed essi vedevano che c`era molto denaro, allora veniva lo scriba del re e l`ispettore nominato dal sommo sacerdote, vuotavano la cassa, quindi la prendevano e la ricollocavano al suo posto. Facevano così ogni giorno e così misero insieme molto denaro.
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24,12Il re e Ioiadà affidarono il denaro ai responsabili dei lavori per il tempio. Essi incaricarono tagliapietre, carpentieri e specialisti nel lavorare ferro e bronzo di restaurare e consolidare il tempio.
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2Cr24,12 Il re e Ioiadà lo diedero ai dirigenti dei lavori addetti al tempio ed essi impegnarono scalpellini e falegnami per le riparazioni del tempio; anche lavoratori del ferro e del bronzo si misero al lavoro per riparare il tempio.
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24,13I lavoratori si misero all’opera e con abilità risanarono l’edificio: il tempio fu restaurato e riportato alla sua primitiva solidità.
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2Cr24,13 I dirigenti dei lavori si mostrarono molto attivi; per la loro opera le riparazioni progredirono; essi riportarono il tempio di Dio allo stato di una volta e lo consolidarono.
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Quando i lavori furono completati, il denaro avanzato fu consegnato al re e a Ioiadà. Con esso si fabbricarono vari oggetti per il culto del tempio e per i sacrifici, vasi e recipienti d’oro e d’argento.
Durante la vita del sacerdote Ioiadà, l’offerta dei sacrifici completi si svolse nel tempio con regolarità.
Ioas diventa infedele a Dio
Durante la vita del sacerdote Ioiadà, l’offerta dei sacrifici completi si svolse nel tempio con regolarità.
CEI 1974
2Cr24,14 Quando ebbero finito, portarono davanti al re e a Ioiadà il resto del denaro e con esso fecero arredi per il tempio: vasi per il servizio liturgico e per gli olocausti, coppe e altri oggetti d`oro e d`argento.
Finché visse Ioiadà, si offrirono sempre olocausti nel tempio.
Finché visse Ioiadà, si offrirono sempre olocausti nel tempio.
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24,16Fu sepolto nella Città di Davide, accanto alle tombe dei re, perché aveva dedicato la sua vita a Dio e al tempio per il bene del popolo d’Israele.
CEI 1974
2Cr24,16 Lo seppellirono nella città di Davide con i re, perché aveva agito bene in Israele per il servizio del Signore e per il suo tempio.
Perversione di Ioas
Perversione di Ioas
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24,17Dopo la morte del sacerdote Ioiadà, persone influenti nel regno di Giuda andarono a rendere omaggio a Ioas. Il re cominciò a dar loro ascolto.
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2Cr24,17 Dopo la morte di Ioiadà, i capi di Giuda andarono a prostrarsi davanti al re, che allora diede loro ascolto.
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Ben presto gli Israeliti non andarono più al tempio del Signore, Dio dei loro padri. Cominciarono a seguire il culto degli idoli e dei pali sacri di Asera. Questa colpa di Gerusalemme e del regno di Giuda non rimase senza punizione.
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2Cr24,18 Costoro trascurarono il tempio del Signore Dio dei loro padri, per venerare i pali sacri e gli idoli. Per questa loro colpa si scatenò l`ira di Dio su Giuda e su Gerusalemme.
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24,19Il Signore mandò profeti per far tornare a sé gli Israeliti. I profeti predicarono, ma nessuno li ascoltò.
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2Cr24,19 Il Signore mandò loro profeti perché li facessero ritornare a lui. Essi comunicarono loro il proprio messaggio, ma non furono ascoltati.
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Lo spirito di Dio s’impadronì del sacerdote Zaccaria figlio di Ioiadà. Egli affrontò il popolo e disse: «Ascoltate quel che Dio, il Signore, vi dice: Perché disubbidite ai miei comandamenti? Finirete male. Avete abbandonato me e io abbandonerò voi!».
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2Cr24,20 Allora lo spirito di Dio investì Zaccaria, figlio del sacerdote Ioiadà, che si alzò in mezzo al popolo e disse: "Dice Dio: perché trasgredite i comandi del Signore? Per questo non avete successo; poiché avete abbandonato il Signore, anch`egli vi abbandona".
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Ma tutti si unirono contro di lui e, per ordine del re, lo uccisero a sassate nel cortile del tempio.
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24,22Con questo assassinio il re Ioas mostrava di aver dimenticato il bene ricevuto da Ioiadà, il padre di Zaccaria.
Prima di morire Zaccaria gridò: «Tu, Signore, guarda e giudica!».
Prima di morire Zaccaria gridò: «Tu, Signore, guarda e giudica!».
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2Cr24,22 Il re Ioas non si ricordò del favore fattogli da Ioiadà padre di Zaccaria, ma ne uccise il figlio, che morendo disse: "Il Signore lo veda e ne chieda conto!".
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24,23Nella primavera seguente, l’esercito degli Aramei marciò contro Ioas. I soldati invasero il regno di Giuda e attaccarono Gerusalemme. Uccisero tutti i capi del popolo e mandarono al re di Damasco un grande bottino.
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2Cr24,23 All`inizio dell`anno successivo, marciò contro Ioas l`esercito degli Aramei. Essi vennero in Giuda e in Gerusalemme, sterminarono fra il popolo tutti i capi e inviarono l`intero bottino al re di Damasco.
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24,24L’esercito degli Aramei era piccolo, ma il Signore abbandonò in suo potere il grande esercito degli abitanti di Giuda, perché essi avevano abbandonato il Dio dei loro padri. Così Ioas ricevette la giusta punizione.
CEI 1974
2Cr24,24 L`esercito degli Aramei era venuto con pochi uomini, ma il Signore mise nelle loro mani un grande esercito, perché essi avevano abbandonato il Signore Dio dei loro padri. Gli Aramei fecero giustizia di Ioas.
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24,25Quando gli Aramei se ne andarono, Ioas era gravemente ferito. Allora, per vendicare il figlio del sacerdote Ioiadà, i ministri fecero una congiura contro Ioas. Lo uccisero nel suo letto.
Ioas fu sepolto nella Città di Davide, ma non nella tomba dei re.
Ioas fu sepolto nella Città di Davide, ma non nella tomba dei re.
CEI 1974
2Cr24,25 Quando furono partiti, lasciandolo gravemente malato, i suoi ministri ordirono una congiura contro di lui per vendicare il figlio del sacerdote Ioiadà e lo uccisero nel suo letto. Così egli morì e lo seppellirono nella città di Davide, ma non nei sepolcri dei re.
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I ministri che avevano congiurato contro di lui furono Zabad figlio di una donna della regione di Ammon di nome Simeàt, e Iozabàd, figlio di una donna della regione di Moab di nome Simrit.
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2Cr24,26 Questi furono i congiurati contro di lui: Zabàd figlio di Simeat, l`Ammonita, e Iozabàd figlio di Simrit, il Moabita.
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L’elenco dei figli di Ioas, le profezie contro di lui e il resoconto sul restauro del tempio sono scritti nel ‘Commento al libro dei Re’. Dopo di lui regnò suo figlio Amasia.
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2Cr24,27 Quanto riguarda i suoi figli, la quantità dei tributi da lui riscossi, il restauro del tempio di Dio, ecco tali cose sono descritte nella memoria del libro dei re. Al suo posto divenne re suo figlio Amazia.