Nova Vulgata - Novum Testamentum - Ad Corinthios Epistula I Sancti Pauli Apostoli - 10
Ad Corinthios Epistula I Sancti Pauli Apostoli
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CEI 2008
Nova Vulgata
10
10,1Nolo enim vos ignorare, fratres, quoniam patres nostri omnes sub nube fuerunt et omnes mare transierunt
CEI 2008
1Cortutti furono battezzati in rapporto a Mosè nella nube e nel mare,
CEI 2008
1Cortutti mangiarono lo stesso cibo spirituale,
10,3-4
La manna e l’acqua dalla roccia sono detti “spirituali” perché anticipazioni profetiche dell’eucaristia (Es 16,4-35; 17,5-6; Nm 20,7-11). Secondo la tradizione ebraica, la roccia dalla quale scaturisce l’acqua segue gli Ebrei nel deserto. Cristo risorto è ora la roccia, cioè la fonte dello Spirito che disseta i battezzati (vedi 12,13).
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10,4et omnes eundem potum spiritalem biberunt; bibebant autem de spiritali, consequente eos petra: petra autem erat Christus.
CEI 2008
1Cor10,4tutti bevvero la stessa bevanda spirituale: bevevano infatti da una roccia spirituale che li accompagnava, e quella roccia era il Cristo.
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Sed non in pluribus eorum complacuit sibi Deus, nam prostrati sunt in deserto.
CEI 2008
1Cor10,5Ma la maggior parte di loro non fu gradita a Dio e perciò furono sterminati nel deserto.
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Haec autem figurae fuerunt nostrae, ut non simus concupiscentes malorum, sicut et illi concupierunt.
Haec autem figurae fuerunt nostrae, ut non simus concupiscentes malorum, sicut et illi concupierunt.
CEI 2008
1Cor10,6Ciò avvenne come esempio per noi, perché non desiderassimo cose cattive, come essi le desiderarono.
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10,7Neque idolorum cultores efficiamini, sicut quidam ex ipsis; quemadmodum scriptum est: “ Sedit populus manducare et bibere, et surrexerunt ludere ”.
CEI 2008
1CorNon diventate idolatri come alcuni di loro, secondo quanto sta scritto: Il popolo sedette a mangiare e a bere e poi si alzò per divertirsi.
10,7
Sono ricordati alcuni episodi del cammino d’Israele nel deserto, dove si manifestò la sua infedeltà al Signore, con le relative conseguenze. La citazione è di Es 32,6.
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10,8Neque fornicemur, sicut quidam ex ipsis fornicati sunt, et ceciderunt una die viginti tria milia.
CEI 2008
1Cor10,8Non abbandoniamoci all'impurità, come si abbandonarono alcuni di loro e in un solo giorno ne caddero ventitremila.
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10,9Neque tentemus Christum, sicut quidam eorum tentaverunt et a serpentibus perierunt.
CEI 2008
1Cor10,9Non mettiamo alla prova il Signore, come lo misero alla prova alcuni di loro, e caddero vittime dei serpenti.
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10,10Neque murmuraveritis, sicut quidam eorum murmuraverunt et perierunt ab exterminatore.
CEI 2008
1CorNon mormorate, come mormorarono alcuni di loro, e caddero vittime dello sterminatore.
10,10
Lo sterminatore è un angelo (Es 12,21-28).
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Haec autem in figura contingebant illis; scripta sunt autem ad correptionem nostram, in quos fines saeculorum devenerunt.
CEI 2008
1CorTutte queste cose però accaddero a loro come esempio, e sono state scritte per nostro ammonimento, di noi per i quali è arrivata la fine dei tempi.
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Tentatio vos non apprehendit nisi humana; fidelis autem Deus, qui non patietur vos tentari super id quod potestis, sed faciet cum tentatione etiam proventum, ut possitis sustinere.
CEI 2008
1Cor10,13Nessuna tentazione, superiore alle forze umane, vi ha sorpresi; Dio infatti è degno di fede e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze ma, insieme con la tentazione, vi darà anche il modo di uscirne per poterla sostenere.
CEI 2008
1CorPerciò, miei cari, state lontani dall'idolatria.
Nova Vulgata
Calix benedictionis, cui benedicimus, nonne communicatio sanguinis Christi est? Et panis, quem frangimus, nonne communicatio corporis Christi est?
CEI 2008
1Cor10,16il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse comunione con il sangue di Cristo? E il pane che noi spezziamo, non è forse comunione con il corpo di Cristo?
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Quoniam unus panis, unum corpus multi sumus, omnes enim de uno pane participamur.
CEI 2008
1Cor10,17Poiché vi è un solo pane, noi siamo, benché molti, un solo corpo: tutti infatti partecipiamo all'unico pane.
Nova Vulgata
Videte Israel secundum carnem: nonne, qui edunt hostias, communicantes sunt altari?
CEI 2008
1Cor10,18Guardate l'Israele secondo la carne: quelli che mangiano le vittime sacrificali non sono forse in comunione con l'altare?
Nova Vulgata
Quid ergo dico? Quod idolothytum sit aliquid? Aut quod idolum sit aliquid?
Quid ergo dico? Quod idolothytum sit aliquid? Aut quod idolum sit aliquid?
CEI 2008
1Cor10,19Che cosa dunque intendo dire? Che la carne sacrificata agli idoli vale qualcosa? O che un idolo vale qualcosa?
Nova Vulgata
Sed, quae immolant, daemoniis immolant et non Deo; nolo autem vos communicantes fieri daemoniis.
CEI 2008
1Cor10,20No, ma dico che quei sacrifici sono offerti ai demòni e non a Dio. Ora, io non voglio che voi entriate in comunione con i demòni;
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10,21Non potestis calicem Domini bibere et calicem daemoniorum; non potestis mensae Domini participes esse et mensae daemoniorum.
CEI 2008
1Cor10,21non potete bere il calice del Signore e il calice dei demòni; non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demòni.
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10,23“ Omnia licent! ”. Sed non omnia expediunt. “ Omnia licent! ”. Sed non omnia aedificant.
10,23“ Omnia licent! ”. Sed non omnia expediunt. “ Omnia licent! ”. Sed non omnia aedificant.
CEI 2008
1Cor"Tutto è lecito!". Sì, ma non tutto giova. "Tutto è lecito!". Sì, ma non tutto edifica.
CEI 2008
1CorTutto ciò che è in vendita sul mercato mangiatelo pure, senza indagare per motivo di coscienza,
10,25-26
È lecito mangiare la carne comprata al mercato, senza preoccuparsi della sua provenienza, perché ogni cosa appartiene al Signore e a lui solo si deve rendere gloria (al v. 26 si cita il Sal 24,1).
Nova Vulgata
10,27Si quis vocat vos infidelium, et vultis ire, omne, quod vobis apponitur, manducate, nihil interrogantes propter conscientiam.
10,27Si quis vocat vos infidelium, et vultis ire, omne, quod vobis apponitur, manducate, nihil interrogantes propter conscientiam.
CEI 2008
1CorSe un non credente vi invita e volete andare, mangiate tutto quello che vi viene posto davanti, senza fare questioni per motivo di coscienza.
Nova Vulgata
Si quis autem vobis dixerit: “ Hoc immolaticium est idolis ”, nolite manducare, propter illum, qui indicavit, et propter conscientiam;
CEI 2008
1Cor10,28Ma se qualcuno vi dicesse: "È carne immolata in sacrificio", non mangiatela, per riguardo a colui che vi ha avvertito e per motivo di coscienza;
Nova Vulgata
conscientiam autem dico non tuam ipsius sed alterius. Ut quid enim libertas mea iudicatur ab alia conscientia?
CEI 2008
1Cor10,29della coscienza, dico, non tua, ma dell'altro. Per quale motivo, infatti, questa mia libertà dovrebbe essere sottoposta al giudizio della coscienza altrui?
CEI 2008
1Cor10,30Se io partecipo alla mensa rendendo grazie, perché dovrei essere rimproverato per ciò di cui rendo grazie?
Nova Vulgata
Sive ergo manducatis sive bibitis sive aliud quid facitis, omnia in gloriam Dei facite.
Sive ergo manducatis sive bibitis sive aliud quid facitis, omnia in gloriam Dei facite.
CEI 2008
1Cor10,31Dunque, sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio.
Nova Vulgata
10,33sicut et ego per omnia omnibus placeo, non quaerens, quod mihi utile est, sed quod multis, ut salvi fiant.
CEI 2008
1Cor10,33così come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare il mio interesse ma quello di molti, perché giungano alla salvezza.