Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Ecclesiasticus - 43
Ecclesiasticus
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Interconfessionale
Interconfessionale
SirIl sole, quando spunta all’orizzonte, proclama a tutti
che l’opera dell’Altissimo è stupenda.
che l’opera dell’Altissimo è stupenda.
Nova Vulgata
43,3In meridiano suo exurit terram,
et in conspectu ardoris eius quis poterit sustinere?
Fornacem ventilans in operibus ardoris tripliciter,
43,3In meridiano suo exurit terram,
et in conspectu ardoris eius quis poterit sustinere?
Fornacem ventilans in operibus ardoris tripliciter,
Nova Vulgata
43,4sol exurens montes, vapores igneos exsufflans
et refulgens radiis suis obcaecat oculos.
43,4sol exurens montes, vapores igneos exsufflans
et refulgens radiis suis obcaecat oculos.
Interconfessionale
Sir43,4Per certi lavori ci vuole il fuoco di una fornace,
ma il sole sui monti scalda tre volte di più:
manda vampe infuocate
e accieca con i suoi raggi di fuoco.
ma il sole sui monti scalda tre volte di più:
manda vampe infuocate
e accieca con i suoi raggi di fuoco.
Interconfessionale
Sir43,5Ma il Signore, che ha creato il sole, è ancora più grande
e con la sua parola ne dirige il rapido corso.
e con la sua parola ne dirige il rapido corso.
Interconfessionale
SirLa luna, col suo ciclo, stabilisce le stagioni
ed è il punto di riferimento per calcolare il tempo.
ed è il punto di riferimento per calcolare il tempo.
Interconfessionale
SirPer fissare la data delle feste si ricorre alla luna
che prima cresce e poi cala.
che prima cresce e poi cala.
Note al Testo
43,7
luna: secondo il calendario lunare, in vigore all’epoca dell’autore, le due grandi feste di Pasqua e delle Capanne iniziavano nel giorno di luna piena (vedi Levitico 23,5.34).
Interconfessionale
SirAnche il mese prende il nome dalla ∆luna
che cresce in modo meraviglioso e ha fasi diverse;
essa, che brilla nel firmamento,
è ∆come un segnale per tutto quel che si muove in cielo.
che cresce in modo meraviglioso e ha fasi diverse;
essa, che brilla nel firmamento,
è ∆come un segnale per tutto quel che si muove in cielo.
Interconfessionale
SirLe stelle, con la loro luce, fanno più bello il firmamento
e con il loro splendore adornano il cielo dove il Signore abita.
e con il loro splendore adornano il cielo dove il Signore abita.
Interconfessionale
Sir43,10Esse ubbidiscono a Dio che è santo,
stanno dove le ha collocate
e non abbandonano il loro posto di veglia.
stanno dove le ha collocate
e non abbandonano il loro posto di veglia.
Interconfessionale
Sir43,12Nel cielo traccia un arco di colori,
l’ha teso il Signore con le sue mani.
l’ha teso il Signore con le sue mani.
Interconfessionale
SirIl Signore fa cadere la neve,
scaglia i fulmini ed essi fanno quel che lui vuole;
scaglia i fulmini ed essi fanno quel che lui vuole;
Interconfessionale
Sirapre i serbatoi del cielo
e le nuvole volano fuori come uccelli.
e le nuvole volano fuori come uccelli.
Rimandi
43,14
i serbatoi Gb 38,22.
Note al Testo
43,14
serbatoi del cielo, ossia i magazzini dove si pensava che Dio tenesse conservati l’acqua, il fulmine e gli altri flagelli, per servirsene al tempo opportuno (vedi anche Genesi 1,6 e 7,11).
Interconfessionale
Sir43,15Egli è forte e fa condensare le nubi
che poi si sbriciolano in chicchi di grandine.
che poi si sbriciolano in chicchi di grandine.
Interconfessionale
Sir43,18Il suo candore è perfetto e l’occhio ne gode,
e vederla cadere è un vero piacere.
e vederla cadere è un vero piacere.
Nova Vulgata
43,19Et, sicut aves deponentes ad sedendum, aspergit nivem, et, sicut locusta demergens, descensus eius:
43,19Et, sicut aves deponentes ad sedendum, aspergit nivem, et, sicut locusta demergens, descensus eius:
Interconfessionale
Sir43,19Sulla terra il Signore sparge la brina, come se fosse sale:
quando gela, essa somiglia a punte di spine.
quando gela, essa somiglia a punte di spine.
Nova Vulgata
43,20pulchritudinem candoris eius admirabitur oculus,
et super imbrem eius expavescet cor.
43,20pulchritudinem candoris eius admirabitur oculus,
et super imbrem eius expavescet cor.
Nova Vulgata
43,21Gelu sicut salem effundet super terram, et,
dum gelaverit, fit tamquam cacumina tribuli.
43,21Gelu sicut salem effundet super terram, et,
dum gelaverit, fit tamquam cacumina tribuli.
Interconfessionale
SirInvece il vento d’oriente
brucia il deserto, divora l’erba sui monti,
e, proprio come il fuoco, distrugge tutto il verde.
brucia il deserto, divora l’erba sui monti,
e, proprio come il fuoco, distrugge tutto il verde.
Nova Vulgata
43,22Frigidus ventus aquilo flabit,
et gelabit crystallus super aquam;
super omnem congregationem aquarum requiescet,
et sicut lorica induet se aqua.
43,22Frigidus ventus aquilo flabit,
et gelabit crystallus super aquam;
super omnem congregationem aquarum requiescet,
et sicut lorica induet se aqua.
Interconfessionale
Sir43,22Poi, quando il cielo si copre, subito torna la vita;
dopo il caldo del giorno viene la rugiada:
porta ristoro e gioia.
dopo il caldo del giorno viene la rugiada:
porta ristoro e gioia.
Interconfessionale
SirI marinai raccontano i pericoli del mare
e, ad ascoltarli, restiamo a bocca aperta.
e, ad ascoltarli, restiamo a bocca aperta.
Interconfessionale
SirCi parlano di cose strane e incredibili,
di animali di ogni genere e di mostri marini.
di animali di ogni genere e di mostri marini.
Nova Vulgata
43,27Illic praeclara opera et mirabilia,
varia bestiarum genera et omnium pecorum et creatura belluarum.
43,27Illic praeclara opera et mirabilia,
varia bestiarum genera et omnium pecorum et creatura belluarum.
Interconfessionale
Sir43,27Potrei dire ancora molte cose senza esaurire l’argomento,
ma la conclusione è questa:
«Il Signore è tutto».
ma la conclusione è questa:
«Il Signore è tutto».
Nova Vulgata
43,28Propter ipsum iter prosperat angelus eius,
et in sermone eius composita sunt omnia.
43,28Propter ipsum iter prosperat angelus eius,
et in sermone eius composita sunt omnia.
Interconfessionale
Sir43,30Lodate il Signore con tutte le vostre forze,
la vostra lode non sarà mai a lui proporzionata.
Lodate il Signore con tutte le vostre energie,
non stancatevi mai perché non sarà mai abbastanza.
la vostra lode non sarà mai a lui proporzionata.
Lodate il Signore con tutte le vostre energie,
non stancatevi mai perché non sarà mai abbastanza.
Nova Vulgata
43,32Glorificantes Dominum exaltate, quantumcumque potueritis:
supervalebit enim adhuc, et admirabilis magnificentia eius.
43,32Glorificantes Dominum exaltate, quantumcumque potueritis:
supervalebit enim adhuc, et admirabilis magnificentia eius.
Interconfessionale
Sir43,32Infatti noi vediamo solo una piccola parte delle sue opere,
ma ce ne sono di ancora più grandi che noi non conosciamo.
ma ce ne sono di ancora più grandi che noi non conosciamo.