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Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Ecclesiasticus - 51

Ecclesiasticus

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Interconfessionale

Nova Vulgata 51 51,1Oratio Iesu filii Sirach.
«Confitebor tibi, Domine rex;
et collaudabo te Deum salvatorem meum.
Interconfessionale SirVoglio ringraziarti, o Signore e re,
voglio lodarti, o Dio, mio salvatore.
Io ti ringrazio
Note al Testo
51,1 Il titolo Preghiera di Gesù, figlio di Sira è presente in alcuni manoscritti greci.
Nova Vulgata
51,2Confitebor nomini tuo,
quoniam adiutor et protector factus es mihi
Interconfessionale Sirperché sei stato il mio protettore e il mio aiuto
e mi hai liberato dalla morte,
dalla calunnia che è una trappola crudele.
Mi hai protetto da chi costruisce menzogne a catena,
sei stato il mio aiuto di fronte ai miei avversari.
Rimandi
51,2 Dio protettore Es 15,2. — calunnia e menzogne Sal 12,3-5; 52,3-6; 120,2; cfr. Sir 28,13-26.
Nova Vulgata
51,3et liberasti corpus meum a perditione,
a laqueo linguae iniquae
et a labiis operantium mendacium,
et in conspectu insurgentium factus es mihi adiutor.
Interconfessionale SirPerché sei molto grande e pronto a perdonare,
mi hai liberato
dai morsi di chi era pronto a mangiarmi vivo,
dalle mani di chi voleva uccidermi,
dalle numerose prove che ho dovuto sopportare,
Rimandi
51,3 il Signore è molto grande e pronto a perdonare Es 34,6+. — pronto a mangiarmi vivo Sal 22,14; Gb 19,22.
Nova Vulgata
51,4Et liberasti me,
secundum magnitudinem misericordiae et nominis tui,
a laqueis praeparatis ad escam,
Interconfessionale Sir51,4dalle fiamme che mi avvolgevano e mi soffocavano
e dal fuoco che non avevo acceso io,
Nova Vulgata
51,5de manibus quaerentium animam meam
et de multis tribulationibus, quae circumdederunt me,
Interconfessionale Sir51,5dalle viscere della terra dove abitano i morti,
da chi dice il falso e parla per ingannarmi,
Nova Vulgata
51,6a pressura flammae, quae circumdedit me,
et de medio ignis, ubi non sum aestuatus;
Interconfessionale Sirdalle frecce di una lingua iniqua.
Io ero ormai vicino alla tomba
e la mia vita era scesa verso il regno dei morti.
Note al Testo
51,6 dalle frecce… iniqua: così secondo il testo ebraico; il testo greco ha invece: al re, calunnia di una lingua ingiusta.
Nova Vulgata
51,7de altitudine ventris inferi
et a lingua coinquinata et a verbo mendacii,
a iaculo linguae iniustae.
Interconfessionale SirI nemici mi circondavano completamente
e non c’era nessuno ad aiutarmi:
cercavo qualcuno che mi sostenesse, ma invano.
Rimandi
51,7 non c’era nessuno ad aiutarmi Is 59,16; 63,5; Sal 22,12.
Nova Vulgata
51,8Appropinquavit usque ad mortem anima mea,
Interconfessionale SirAllora mi sono ricordato che tu ci vuoi bene, Signore,
e da sempre intervieni a favore degli uomini;
tu soccorri quelli che si fidano di te
e li liberi dagli artigli dei cattivi.
Rimandi
51,8 da sempre intervieni Sal 25,6.
Nova Vulgata
51,9et vita mea appropinquans erat in inferno deorsum.
Interconfessionale Sir51,9Dalla terra ho fatto giungere fino a te la mia invocazione
e ti ho chiesto di liberarmi dalla morte.
Nova Vulgata
51,10Circumdederunt me undique, et non erat qui adiuvaret;
respiciens eram ad adiutorium hominum, et non erat.
Interconfessionale SirHo esclamato: «Signore, tu sei mio padre,
non abbandonarmi in questi momenti di angoscia,
mentre i prepotenti dettano legge e io sono senza aiuto.
Note al Testo
51,10 Signore, tu sei mio padre: così seguendo in parte il testo ebraico, mentre il testo greco dice: Signore, padre del mio signore.
Nova Vulgata
51,11Memoratus autem sum misericordiae tuae, Domine,
et operationis tuae, quae a saeculo est,
Interconfessionale Sir51,11Io ti loderò sempre,
ti dirò grazie con i miei canti di gioia».
Tu hai ascoltato la mia preghiera,
Nova Vulgata
51,12quoniam eruis sustinentes te, Domine,
et liberas eos de manibus iniquorum.
Interconfessionale Sirinfatti mi hai salvato dalla morte
e mi hai strappato da una situazione angosciosa.
Per questo ti ringrazierò e ti loderò,
ti benedirò, Signore, per quello che hai fatto.
Note al Testo
51,12 Dopo il v. 12 il testo ebraico contiene un inno, simile al Salmo 136: a Lodate il Signore perché è buono, perché il suo amore dura per sempre. b Lodate Dio perché è degno di lode, perché il suo amore dura per sempre. c Lodate colui che protegge Israele, perché il suo amore dura per sempre. d Lodate il creatore dell’universo, perché il suo amore dura per sempre. e Lodate colui che libera Israele, perché il suo amore dura per sempre. f Lodate colui che riunisce i dispersi d’Israele, perché il suo amore dura per sempre. g Lodate colui che costruisce la città e il suo tempio, perché il suo amore dura per sempre. h Lodate colui che dà alla famiglia di Davide un germoglio potente, perché il suo amore dura per sempre. i Lodate colui che ha scelto come sacerdoti i figli di Sadoc, perché il suo amore dura per sempre. j Lodate colui che ha protetto Abramo, perché il suo amore dura per sempre. k Lodate colui che ha sostenuto Isacco, perché il suo amore dura per sempre. l Lodate colui che ha dato forza a Giacobbe, perché il suo amore dura per sempre. m Lodate colui che ha scelto Sion, perché il suo amore dura per sempre. n Lodate il re che sta sopra tutti i re, perché il suo amore dura per sempre. o Egli ha dato forza al suo popolo, a lode di tutti i suoi fedeli, i figli d’Israele, il popolo che gli è vicino. Alleluia!
Nova Vulgata
51,13Exaltavi de terra supplicationem meam
et pro morte defluente deprecatus sum.
Interconfessionale SirQuando ero ancora giovane, prima ancora di viaggiare,
nella mia preghiera ho cercato apertamente la sapienza.
Rimandi
51,13 ancora giovane 6,18+.
Note al Testo
51,13-30 Questo poema nel testo ebraico è alfabetico, in quanto ogni suo verso inizia con una lettera dell’alfabeto ebraico. Una sua parte (versi 13-20) è contenuta anche in un manoscritto trovato a Qumran.
51,13 viaggiare: il verbo può alludere ai viaggi dell’autore (vedi 34,9-13), ma può anche significare sbagliare, vivere come uno sbandato.
Nova Vulgata
51,14Invocavi Dominum: «Pater meus es tu,
ne derelinquas me in die tribulationis meae
et in tempore superborum sine adiutorio.
Interconfessionale Sir51,14Davanti al tempio ho pregato per ottenerla
e continuerò sempre a cercarla.
Nova Vulgata
51,15Laudabo nomen tuum assidue
et collaudabo illud in confessione».
Et exaudita est oratio mea.
Interconfessionale Sir51,15Mi sono rallegrato quando la vedevo fiorire
come un grappolo che prende colore.
Allora ho preso la strada giusta
e dalla giovinezza ho seguito le sue tracce.
Nova Vulgata
51,16Et liberasti me de perditione
et eripuisti me de tempore iniquo.
Interconfessionale Sir51,16Mi bastava tendere un po’ l’orecchio e sentivo le sue parole:
così ho ricevuto un’istruzione approfondita.
Nova Vulgata
51,17Propterea confitebor et laudem dicam tibi
et benedicam nomini Domini.
Interconfessionale Sir51,17Grazie a lei ho potuto fare progressi,
per questo lodo chi mi insegna la sapienza.
Nova Vulgata
51,18Cum adhuc iunior essem, priusquam oberrarem,
quaesivi sapientiam palam in oratione mea;
Interconfessionale Sir51,18Ho deciso di metterla in pratica,
mi sono impegnato nel bene e non ho
motivo di vergognarmi.
Nova Vulgata
51,19ante templum postulabam pro illa
et usque in novissimis inquiram eam,
et effloruit tamquam praecox uva.
Interconfessionale SirMi sono impegnato con lei con tutto me stesso
e ho osservato la Legge con la massima cura;
nella mia preghiera ho alzato le mani al cielo
e ho capito le mie infedeltà nei suoi confronti.
Rimandi
51,19 ho alzato le mani al cielo Sal 28,2+.
Note al Testo
51,19 e ho capito… confronti: altri: e ho deplorato che venga ignorata.
Nova Vulgata
51,20Laetatum est cor meum in ea,
ambulavit pes meus iter rectum;
a iuventute mea investigabam eam.
Interconfessionale Sir51,20Ho rivolto i miei desideri verso di lei
e l’ho trovata nella purezza.
Fin dall’inizio ho acquistato intelligenza con lei,
perciò lei non mi abbandonerà.
Nova Vulgata
51,21Inclinavi modice aurem meam et excepi illam
Interconfessionale Sir51,21Ardevo nell’intimo, mentre la cercavo.
e così feci un acquisto prezioso.
Nova Vulgata
51,22et multam inveni mihimetipsi sapientiam
et multum profeci in ea:
Interconfessionale Sir51,22Come ricompensa il Signore mi ha dato la capacità di parlare
e così posso lodarlo.
Nova Vulgata
51,23danti mihi sapientiam dabo gloriam.
Interconfessionale SirVenite a me, voi che avete bisogno di istruirvi,
venite a stabilirvi nella mia scuola.
Rimandi
51,23 Venite a me 24,19; Mt 11,28.
Nova Vulgata
51,24Consiliatus sum enim, ut facerem illam;
et quaesivi bonum et non confundar.
Interconfessionale SirPerché restate a lungo senza istruzione,
mentre già la desiderate e ne siete assetati?
Rimandi
51,24 siete assetati Is 55,1-2; Gv 7,37.
Nova Vulgata
51,25Colluctata est anima mea in illa,
et in faciendo legem diligens fui.
Interconfessionale SirIo posso proclamare queste parole:
«Potete acquistare la sapienza anche senza denaro.
Rimandi
51,25 acquistare la sapienza Prv 4,5+.
Nova Vulgata
51,26Manus meas extendi in altum
et incognoscibilia eius intellexi.
Interconfessionale SirPiegate il vostro collo e mettete il giogo della sapienza,
così riceverete un’istruzione approfondita.
Sappiate che la sapienza è vicina a chi la cerca.
Rimandi
51,26 piegate il vostro collo Mt 11,29-30; cfr. Sir 6,24-25. — la sapienza è vicina Dt 30,11-14+.
Nova Vulgata
51,27Animam meam direxi ad illam
et in purificatione inveni eam.
Interconfessionale SirPotete costatare voi stessi che ho faticato poco,
eppure ho trovato un posto dove riposare a mio agio.
Rimandi
51,27 ho trovato un posto dove riposare 6,28+; 22,13.
Nova Vulgata
51,28Possedi cum ipsa cor ab initio;
propter hoc non derelinquar.
Interconfessionale SirAcquistate l’istruzione a qualsiasi costo
perché la sapienza sarà per voi un tesoro.
Rimandi
51,28 a qualsiasi costo Prv 16,16; Mt 13,44-46.
Note al Testo
51,28 Acquistate… tesoro: altri: Acquistate l’istruzione con grande quantità d’argento e con essa otterrete molto oro.
Nova Vulgata
51,29Venter meus conturbatus est quaerendo illam;
propterea bonam possedi possessionem.
Interconfessionale Sir51,29Dio vi ama e il suo amore vi riempie di gioia:
non vergognatevi di lodarlo.
Nova Vulgata
51,30Dedit mihi Dominus linguam mercedem meam,
et in ipsa laudabo eum.
Interconfessionale SirCominciate a lavorare di buon mattino
e, quando verrà il momento, il Signore vi darà la ricompensa».
Note al Testo
51,30 Numerosi manoscritti greci aggiungono: Sapienza di Gesù, figlio di Sira. L’ebraico aggiunge: Benedetto il Signore per sempre e il suo nome sia lodato di generazione in generazione. Fin qui le parole di Simeone, figlio di Gesù chiamato Ben Sira. Sapienza di Simeone, figlio di Gesù, figlio di Eleàzaro, figlio di Sira. Il nome del Signore sia benedetto ora e sempre.
Nova Vulgata
51,31Appropiate ad me, indocti,
et congregate vos in domo disciplinae.
Nova Vulgata
Quid adhuc retardatis in his,
dum animae vestrae sitiunt vehementer?
32 Retardatis – Cum Gr «hystereite»; HS «indigetis», ex altera connotatione eiusdem verbi
Nova Vulgata
51,33Aperui os meum et locutus sum:
«Comparate vobis sine argento
Nova Vulgata
51,34et collum vestrum subicite iugo,
et suscipiat anima vestra disciplinam:
in proximo est enim invenire eam.
Nova Vulgata
51,35Videte oculis vestris quia modicum laboravi
et inveni mihi multam requiem.
Nova Vulgata
51,36Assumite disciplinam in multo numero argenti
et copiosum aurum possidete in ea.
Nova Vulgata
51,37Laetetur anima vestra in misericordia eius,
et non confundemini in laude ipsius.
Nova Vulgata
51,38Operamini opus vestrum ante tempus,
et dabit vobis mercedem vestram in tempore suo».